Il cielo si oscura
e la terra trema
Il vento si agita
e i fiori si chiudono
mentre gli alberi
piegano i rami
e gli scoiattoli
si dileguano nel bosco
Anche il mare si ferma
i pesci si inabissano
e le conchiglie si richiudono.
Un grido solo s' ode
nell’ eclisse tonda
rossa di silenzio.
Quello di un Uomo
che fragile, infine
accetta la condanna
e muore per un' Umanità
indegna e vigliacca
infame e ipocrita
bugiarda.
Figlio di un unico Dio
Padre di tutti noi.
Eroe si dice
chi offra il proprio respiro
per proteggerne altri.
Lui no,
Lui è il Cristo
Lui, la Croce
e solo con l'amore
ci ha resi degni
d'esser chiamati uomini
e col Suo nome
ogni volta ci salva
dalla vergogna dell'esser
solamente uomini.
che mi solcano il viso,
e la bocca riarsa
con un nodo che mi chiude la gola
guardo te mio creatore,
lo spazio
che mi separa dal tuo corpo
è profondo come il mare .
Vorrei solo per un momento
alleviare le tue sofferenze,
I miei sussurri e le mie preghiere
sono sempre rivolte a te mio Signore.
Le mie mani protese
verso il tuo altare,
sono state lavate
con l’acqua battesimale,
fonte di benedizioni
recito questa orazione
solo per te mio Signore.
Amate il nostro Salvatore
come l’ho amato io,
non temete e non avete paura,
il suo sole mai tramonterà,
non fatevi mai prendere dall’angoscia
e non temete i dubbi
che ogni giorno si manifesteranno.
Tu uomo non aver paura
se le tue urla in silenzio
non saranno subito accolte,
non temere di versare lacrime,
il grembo di sua madre
l’ho ha amato come unico Salvatore.
Non temere apri il cuore
e lui si manifesterà,
accoglilo tra le tue braccia,
prenditi cura delle sue ferite,
detergile,
percorri un pezzo di strada
che conduce al monte calvario,
aiutalo a portare la sua Croce
ed egli nella sua magnanimità
Ti Amerà per l’eternità.
Sulla via maestra
lacrime senza giustizia
attraversarono piccoli sentieri
velato da aghi di pino.
Libera, la preghiera volse
confondendo l’istante restante
infrangendo sangue sul viso
verso l’inverso perso.
Il fango sulle anime
frenò il risveglio delle rose
sul morente esile fisico, crocefisso
anelante perdono.
Eri la Parola
Eri con Dio, Eri Dio
da una Vergine nascesti
per farti uomo
il Tuo cammino
predestinato a pace
portar nei nostri cuori
donarci insegnamenti puri
a rivelarci il vero Amore,
finendo la Tua vita terrena
condannato come malfattore
sulla croce
Nel cuore porto il Tuo viso
bello celestiale
la voce Tua mi par di sentire
dal monte
ma piange nella sofferenza
del calvario
nel vedere i chiodi conficcati
nelle tue carni
La morte per purificare,
santificare ed amare
anche coloro che non hanno
in Te creduto
finchè nell'esalare l'ultimo respiro
si squarciarono i cieli
scoperchiate le tombe,
il dolore di un padre sebbene
Dio onnipotente
“Elì, Elì lamà sabachtàmi?
In quel breve attimo
fosti uomo chiedesti al Padre aiuto
in quel grido il dramma di ogni giorno
di ogni male o dolore
in quel grido richiesta di amore
dove c'è sofferenza
la salvezza vive nel Tuo sacrificio
A te Dio fatto Uomo
rimetto la mia vita
i peccati commessi
le gioie vissute
nella Pasqua di ogni anno
nella vita di ogni giorno....
"Io sono il buon Pastore, che offre la vita per le sue pecore.
Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso
Poichè ho il potere di offrirla ed il potere di riprendermla di nuovo..
.Questo comando ho ricevuto dal Pdre mio...." (dal Sermone del Monte"
Deporrei io stessa un uovo
se sapessi come cominciare
ora ch’è di nuovo Pasqua
Le speranze le abbiamo spese
anno dopo anno
gli auguri dissipati alla grande
dietro ad eventi che sono tanto uguali
ai precedenti e ai prossimi
Non sono brava a scalare dolori
di un qualsiasi Olimpo e forse
un mio messaggio sarà meno che niente
lo lascio lo stesso in quel guscio ideale
che dà ogni vita nuova
-Proviamo a guarirci dall’inerzia
l’intelletto le mani e i sentimenti
forse il mondo
potrà toccare da vicino
il suo progetto, se quand’è nato
ne aveva uno in mente-
Dall'acque che purifica il destino
senza volerlo hai tracciato il cammino,
Tu...oh Gesù Mio, tradito e disprezzato
dalle genti di virtù con Ponzio Pilato.
A nulla è valso il Tuo giuramento
che a gran voce portasti la Croce del redento
Viso scarnato, pioggia di Sangue,Spine roventi
di passo in passo fino al colle dei perdenti
Unisti a Te, da buon Padre i due ladroni
spingendoti trafitto nel covo dei centurioni.
Pregavi tua la gente denudato
bisbigliando sottovoce a nome del Creato...
La Madre Mia piangea disperata
frustato fino al ventre in maniera efferata
Dal figlio Suo legato e Crocifisso
di chiodo in chiodo a martellar più non posso.
Fino al cuore in alto dritto e condannato
continui a pianger il Tuo figlio osannato
Cupido e grigio il cielo s'intristisce
ma il martirio Tuo quì non finisce
La pioggia incanta e lava il dolore
che al terzo giorno avvien la guarigione
Urla felice il canto tra le genti
che Nostro Signore Anima il corpo dei Redenti.
Oh Signore che hai immolato il tuo unico figlio
per amore di questa umanità immeritevole
di dignità
insegna ai nostri cuori l'amore e il perdono
indica la via della resurrezione dall'oblio
dove la speranza è morta e con essa anch'io.
Perdona gli uomini se puoi e le loro crudeltà
nel giorno del tuo figlio risorto annuncia
a noi la speranza col suono delle campane
che una resurrezione sia possibile anche per l'uomo
che la fiamma arda nei cuori dei potenti della terra
e si apra alla speranza dei bisognosi, dei poveri e degli emarginati.
Oh Signore tu che hai detto ama e sarai amato
amaci così imperfetti come siamo e noi saremo salvati.
Fu sera in tre giorni
il pianto scendeva come pioggia
nei cuori lacerati un vuoto
pregammo
Negli occhi degli altri ci guardavamo
lo sentimmo tra noi
Vennero a dirci
che E' RISORTO
corremmo al sepolcro
vuoto
cenò e dormi con noi
ed Egli ci soffiò sul capo
lo spirito ci donò
e l'anima lo accolse felice
lo cerco ogni giorno
dentro la mia anima
è con il mio spirito
e scrive con la mia mano
E' morto
sulla croce per noi,
quei chiodi
tormento per l'anima
dolore atroce
più grande del mondo.
Maria ai suoi piedi
piangeva di lacrime
impotenti
guardando quel figlio
spegnersi a poco a poco.
Inchiodato sulla croce
implorava il padre suo.
E' morto per noi!
E' Pasqua nel ricordo
di Gesù Crocifisso.
AI piedi dell'uomo
c'è una piccola vita
bagnata di sangue
fa crescere amore.
Ti porterò nel mio regno
li!C'è un mondo diverso
non esistono guerre
solo pace e amore.
Parole di un uomo
sputato,umiliato,
poi infine ucciso
attaccato a una croce.
Il vento pianse quel giorno
la morte di un uomo,
il cielo spense la luce.
Ci fu chi s'accorse
d'avere sbagliato
un vero Re era stato tradito.
Ti porterò con me
nel regno dei cieli,
disse l'uomo quel giorno
a una piccola vita.
Siederai accanto a me
conoscerai il Padre mio.