Quell’estate del passato
dolcemente distesa
nei miei ricordi giovanili
è lì che mi fa scudo
all’infausto presente,
quando onde freschissime
del mare di notte
abbracciavano serrando
le tenere speranze
di ragazzi spauriti
al contatto fremente
di due seni sconosciuti.
Rotondità vibranti
dentro l’acqua
e brividi
di scoperte amene
e pulsazioni acerbe.
dolcemente distesa
nei miei ricordi giovanili
è lì che mi fa scudo
all’infausto presente,
quando onde freschissime
del mare di notte
abbracciavano serrando
le tenere speranze
di ragazzi spauriti
al contatto fremente
di due seni sconosciuti.
Rotondità vibranti
dentro l’acqua
e brividi
di scoperte amene
e pulsazioni acerbe.
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