Era mite profumo la cera bruciata
sulla tovaglia agghindata a festa
Sapore di casa, il fritto
esalato da maglioni a strati
 
Le poesie dei pargoli, malnascoste
creavano la sorpresa
che ognuno già sapeva
Si dava a rotazione l’ambìto ruolo
di posare al giaciglio il dio neonato
 
Eravamo bambini, tutti
quando il Natale s’aspettava
come il giorno più bello
Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

Questo autore ha pubblicato 765 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.