Perdere un amico
è perdere una parte della tua vita.
Non si può cancellare una foglia
che per il suo tempo ha fatto parte di un albero
è come tagliarsi la chioma fluente e dire
mi ricordo come stavo coi capelli lunghi.
Tutti quegli attimi vissuti insieme
Parole condivise, discussioni e poi abbracci
Passeggiate e telefonate
Sono parte di te
E in ogni attimo davi espressione al sentimento,
che in quel momento scaturiva dal cuore
ed era condivisa da lui, il tuo amico
quella giacca troppo larga
in un corpo così esile,
caratteristica del suo essere.
Anche quella era lui
ed il tuo riso nel guardarlo
era parte di te e parte di lui
e ti accorgi che quei momenti
non potranno sostituirsi con altre giacche
né con altre telefonate,
né altri amici potranno avere il suo odore
è perdere una parte della tua vita.
Non si può cancellare una foglia
che per il suo tempo ha fatto parte di un albero
è come tagliarsi la chioma fluente e dire
mi ricordo come stavo coi capelli lunghi.
Tutti quegli attimi vissuti insieme
Parole condivise, discussioni e poi abbracci
Passeggiate e telefonate
Sono parte di te
E in ogni attimo davi espressione al sentimento,
che in quel momento scaturiva dal cuore
ed era condivisa da lui, il tuo amico
quella giacca troppo larga
in un corpo così esile,
caratteristica del suo essere.
Anche quella era lui
ed il tuo riso nel guardarlo
era parte di te e parte di lui
e ti accorgi che quei momenti
non potranno sostituirsi con altre giacche
né con altre telefonate,
né altri amici potranno avere il suo odore
Commenti
Grazie Mary
mi ha fatto riflettere.
Grazie Charlie
molto scorre
liricità
perchi ha empatia non male
decisamente
ha da dire
e lo fa senza eccessive complicazioni
daltronde
chi se ne sbatte di cambiare una letteratura nazional mondiale
che non esiste?
Grazie per il tuo giudizio Kenji
anche la tristezza ha la sua bellezza