Solo ancora un passo, con il piede destro,
e sarà come averne mossi mille, all'indietro.
Ci penso, mentre fisso un punto vicino,
sull'albero, e uno lontano, sull'orizzonte.
Ci penso, ma sono distratto dal mare,
dalla sabbia che lo beve, e poi lo sputa,
dal pescatore che ogni tanto bestemmia,
ma poi rilascia sempre i pesci, con amore.
Ecco, forse lui sa tante cose più di me,
le avrà imparate dalla voce del mare;
lo so, lo so, ci vuole moltissima calma,
ma chissà se sono io che ho paura del treno,
o se è lui che corre da sempre verso di me.

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Profilo Autore: Charlie  

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Commenti  

Silvana Montarello
# Silvana Montarello 05-03-2014 19:55
Forse la voce del mare ti suggerisce di tornare indietro....pro fonda riflessione. :-)
Demetrio Amaddeo
+1 # Demetrio Amaddeo 05-03-2014 20:29
Il treno è il tempo che corre e niente e nessuno può fermarlo...aver e paura del treno è da "uomini coraggiosi"...m a meglio non pensarci...megl io distrarsi e guardare il mare...
Enrico Barigazzi
# Enrico Barigazzi 06-03-2014 18:10
Ottima.....per le immagini evocate....
Sabina
# Sabina 07-03-2014 18:40
Ciao, Charlie.
Antonia Vono
# Antonia Vono 07-03-2014 23:14
E' sempre una questione di scelte in fondo e di dubbi ..per chiunque.
Piaciuta molto !

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