Vi auguro un Buon Natale che sia di pace e tanto amore non solo questo giorno ma che fosse tutto l'anno con amore e tutto il mio cuore un abbraccio sincero e vero lascio acceso una candela perché illumini tutte le sere di serenità pace e tranquillità
Buon Natale a tutti voi e al club poetico
Buon Natale a tutti voi e al club poetico
7 commenti
Questa filastrocca è in onore del negozio di caramelle del mio paese, dove da quasi 100 anni, molti concittadini passano davanti alle loro vetrine desiderando un dolcetto. I bambini piccoli da noi chiamano le caramelle i chicchi, da qui il titolo il chiccaio.
Passeggiando per via Roma
di caffè senti l'aroma,
è il negozio del Banchelli
il preferito dai monelli.
Caramelle e confetti
caffè sfuso e a pacchetti,
tanti dolci colorati
in vetrina adagiati.
"Nonna ti prego, bravo son stato,
merito un po' di cioccolato!"
Per anni l'abbiam chiesto noi bambini,
sognando i golosi cioccolatini.
Puntando il dito, sopra il bancone,
guardando in alto, in adorazione.
Ma dal Banchelli si va anche da adulti,
quando nell'animo abbiam troppi sussulti,
entri dentro e con emozione,
ti ricordi quando non arrivavi al bancone.
Un ultimo sguardo ai dolci brillanti
"Due etti di sorrisi, oggi ne merito tanti!"
Passeggiando per via Roma
di caffè senti l'aroma,
è il negozio del Banchelli
il preferito dai monelli.
Caramelle e confetti
caffè sfuso e a pacchetti,
tanti dolci colorati
in vetrina adagiati.
"Nonna ti prego, bravo son stato,
merito un po' di cioccolato!"
Per anni l'abbiam chiesto noi bambini,
sognando i golosi cioccolatini.
Puntando il dito, sopra il bancone,
guardando in alto, in adorazione.
Ma dal Banchelli si va anche da adulti,
quando nell'animo abbiam troppi sussulti,
entri dentro e con emozione,
ti ricordi quando non arrivavi al bancone.
Un ultimo sguardo ai dolci brillanti
"Due etti di sorrisi, oggi ne merito tanti!"
Se tutto può diventar poesia
allora, sentite un po’ la mia!...
Di giorno
indosso una corazza
per non sentirmi pazza.
Io son la dottoressa Giò, che
a dir vero mi toccò, a volerlo non fui io
e ora più non so perché!...
Dopo l’alba, la mattina,
mi sorseggio una tazzina,
poi comincia il mio “gioco” che
inizia poco dopo…
Faccio un giro di pressione,
una lagna per la panza tutta
questa sua costanza….
… E’ tutta un’illusione!...
Non è tanto depressione ma
piuttosto fissazione, che a lui
entra nella testa e gli fa un po’ la festa…
Batte un chiodo che da fisso, poi,
lo rende un poco fesso…
…Eh, però che lagna!!...
Passo, poi, un po’ al massaggio,
di cui ho un po’ d’assaggio,
alla sua manina destra
chè un cazzotto un po’ maldestro
ha sparato un’altra festa!...
… Sfiora, pigia, stringi e magari
stendi lesta che non sei di cartapesta.
Non si schioda la pura, gli perdura!...
… Lui un duro!?
Forse è dire stupidello,
e metto pure ignorantello ed insiste,
poi nel niente,
si convince ch’è un paziente!...
… Ma che lagna!!...
‘Sta corazza mi sta stretta,
vado, forse, un po’ di fretta?..
E’ una morsa, questa stretta!
Sono stanca della lagna inopportuna
va, piuttosto, sostituita
con un piatto di lasagna,
una bella insalatona,
tutta buona e insaporita
da una grossa risatona.
…E quel piccolo pancione?
Una giusta soddisfazione,
come pur quei sorrisini con gli abbracci,
dati tutti senza impacci,
tiran su le loro coccole,
come al buio tante fiaccole…
allora, sentite un po’ la mia!...
Di giorno
indosso una corazza
per non sentirmi pazza.
Io son la dottoressa Giò, che
a dir vero mi toccò, a volerlo non fui io
e ora più non so perché!...
Dopo l’alba, la mattina,
mi sorseggio una tazzina,
poi comincia il mio “gioco” che
inizia poco dopo…
Faccio un giro di pressione,
una lagna per la panza tutta
questa sua costanza….
… E’ tutta un’illusione!...
Non è tanto depressione ma
piuttosto fissazione, che a lui
entra nella testa e gli fa un po’ la festa…
Batte un chiodo che da fisso, poi,
lo rende un poco fesso…
…Eh, però che lagna!!...
Passo, poi, un po’ al massaggio,
di cui ho un po’ d’assaggio,
alla sua manina destra
chè un cazzotto un po’ maldestro
ha sparato un’altra festa!...
… Sfiora, pigia, stringi e magari
stendi lesta che non sei di cartapesta.
Non si schioda la pura, gli perdura!...
… Lui un duro!?
Forse è dire stupidello,
e metto pure ignorantello ed insiste,
poi nel niente,
si convince ch’è un paziente!...
… Ma che lagna!!...
‘Sta corazza mi sta stretta,
vado, forse, un po’ di fretta?..
E’ una morsa, questa stretta!
Sono stanca della lagna inopportuna
va, piuttosto, sostituita
con un piatto di lasagna,
una bella insalatona,
tutta buona e insaporita
da una grossa risatona.
…E quel piccolo pancione?
Una giusta soddisfazione,
come pur quei sorrisini con gli abbracci,
dati tutti senza impacci,
tiran su le loro coccole,
come al buio tante fiaccole…
Ahimè,
ho un bel da far
perché io non so poetar!
Posso sempre si provar, mi ci metto,
mi ci sforzo: è come andare in fondo
a un pozzo.
Cerco, scavo, qui mi giro e mi rigiro
e non trovo mai la rima
e mi sento i capogiri.
… Ma va là,
meglio che scappi
tanto, io, son già una schiappa!
Solo semplici parole, senza fronzoli
né lode, tutto quello che mi scappa.
Voi già in tanti siete bravi tutti quanti.
Chi le calza come guanti,
chi la dura e chi perdura
e chi è proprio un vero vezzo,
una perla di carezza!
Si, qualcuno ha un bel poetar
ed io aspetto che mi venga a commentar.
Tutti, qui, han stretto un patto
che a qualcuno sembra astratto.
“Si, si scrive e poi si ride chè,
con tutta sta fatica
di poeti non ce n’è mica!”…
Ma poi insieme ci si osanna
e sorrisi ci si manda
perché a noi resta, infondo,
solo il sogno di provar.
Io so dir solo col cuore di emozioni,
di un amore e di un dolore.
Poco forse ho da dir,…
forse a corto d’argomenti?
Ma per dirvi tutto quanto,
stringo i denti e vado avanti.
Piacerà questo poco mio poetar?
Forse scialbo, poco corretto,
poco adatto o già fatto.
Ma che dirvi, io ci provo!
Siate buoni!...
Poi vedrete,
in un lampo sarò un tuono.
Come dite?
Meglio che scappi,
tanto rimarrò una schiappa?
… E va bene, ho capito:
passo chiudo e vado via!... ^ - ^
ho un bel da far
perché io non so poetar!
Posso sempre si provar, mi ci metto,
mi ci sforzo: è come andare in fondo
a un pozzo.
Cerco, scavo, qui mi giro e mi rigiro
e non trovo mai la rima
e mi sento i capogiri.
… Ma va là,
meglio che scappi
tanto, io, son già una schiappa!
Solo semplici parole, senza fronzoli
né lode, tutto quello che mi scappa.
Voi già in tanti siete bravi tutti quanti.
Chi le calza come guanti,
chi la dura e chi perdura
e chi è proprio un vero vezzo,
una perla di carezza!
Si, qualcuno ha un bel poetar
ed io aspetto che mi venga a commentar.
Tutti, qui, han stretto un patto
che a qualcuno sembra astratto.
“Si, si scrive e poi si ride chè,
con tutta sta fatica
di poeti non ce n’è mica!”…
Ma poi insieme ci si osanna
e sorrisi ci si manda
perché a noi resta, infondo,
solo il sogno di provar.
Io so dir solo col cuore di emozioni,
di un amore e di un dolore.
Poco forse ho da dir,…
forse a corto d’argomenti?
Ma per dirvi tutto quanto,
stringo i denti e vado avanti.
Piacerà questo poco mio poetar?
Forse scialbo, poco corretto,
poco adatto o già fatto.
Ma che dirvi, io ci provo!
Siate buoni!...
Poi vedrete,
in un lampo sarò un tuono.
Come dite?
Meglio che scappi,
tanto rimarrò una schiappa?
… E va bene, ho capito:
passo chiudo e vado via!... ^ - ^
Tic...Tac...Tic..Tac
scorre sempre senza aspettare
il tempo si sa, è costante naturale.
Solo per noi uomini spesso non va
purtroppo o meno male , alla stessa velocità.
Corre in Ferrari quando siamo felici
ridiamo e scherziamo con famiglia e amici;
scivola lento e proprio non vuol passare
quando siamo tristi e la vita ci dà da fare.
I bambini non vedono l'ora che passi,
sono esuberanti, non vogliono annoiarsi!
Gli anziani invece con un filo di malinconia
salutano il Signor Tempo che se ne corre via.
Ma se ci pensiamo con grande verità,
il tempo non è vero che corre in qua e là.
Costante e tranquillo naviga nel suo mare,
da nessun uomo si fa certo disturbare.
Il Tempo forza misteriosa
che regola il ritmo di ogni cosa,
ma la funzione più importante che lui ha
è quello di donare valore alla realtà.
scorre sempre senza aspettare
il tempo si sa, è costante naturale.
Solo per noi uomini spesso non va
purtroppo o meno male , alla stessa velocità.
Corre in Ferrari quando siamo felici
ridiamo e scherziamo con famiglia e amici;
scivola lento e proprio non vuol passare
quando siamo tristi e la vita ci dà da fare.
I bambini non vedono l'ora che passi,
sono esuberanti, non vogliono annoiarsi!
Gli anziani invece con un filo di malinconia
salutano il Signor Tempo che se ne corre via.
Ma se ci pensiamo con grande verità,
il tempo non è vero che corre in qua e là.
Costante e tranquillo naviga nel suo mare,
da nessun uomo si fa certo disturbare.
Il Tempo forza misteriosa
che regola il ritmo di ogni cosa,
ma la funzione più importante che lui ha
è quello di donare valore alla realtà.
La disperazione ha sempre un prezzo,
l'acquisti sul web con qualche disprezzo.
Solo due click e un po' di soldi
“compri” un esercito sfruttando i saldi.
Perciò attenti a dove navigate,
ci sono pirati assunti a giornate,
perché con due click, e qualche illusione
crei eserciti senza legione.
Non tutti però la usano male,
la rete non serve per catturare
In verità fu proprio creata
per mantenere l'umanità collegata.
Poter soddisfare un antica sete
che non si può comprare con le monete
Si chiama Sapere, e nel passato,
di bocca in bocca veniva tramandato.
Oggi è possibile più in fretta imparare
grazie alla rete da utilizzare,
tenendo a mente che senza istruzione
non è possibile la Rivoluzione.
Il web è uno strumento né più e né meno
sta a noi usarlo per portare il sereno,
per far si che nessun malfattore
possa del sapere impedire la diffusione.
l'acquisti sul web con qualche disprezzo.
Solo due click e un po' di soldi
“compri” un esercito sfruttando i saldi.
Perciò attenti a dove navigate,
ci sono pirati assunti a giornate,
perché con due click, e qualche illusione
crei eserciti senza legione.
Non tutti però la usano male,
la rete non serve per catturare
In verità fu proprio creata
per mantenere l'umanità collegata.
Poter soddisfare un antica sete
che non si può comprare con le monete
Si chiama Sapere, e nel passato,
di bocca in bocca veniva tramandato.
Oggi è possibile più in fretta imparare
grazie alla rete da utilizzare,
tenendo a mente che senza istruzione
non è possibile la Rivoluzione.
Il web è uno strumento né più e né meno
sta a noi usarlo per portare il sereno,
per far si che nessun malfattore
possa del sapere impedire la diffusione.
Scoppiato e' il caldo,
PAM, sono stesa,
magari fossi
nei giardini di Stresa!
Poi osservo il gatto,
distrutto, mi dice
"tu cosa pensi?
che io sia felice?
mi hai condannato
nel tuo appartamento,
ora nel bosco
sarei più contento".
Pero' alza lo sguardo sornione
e fusante i suoi gommini
alzato ha già,
" Aspetto le coccole
e poi passerà ".
PAM, sono stesa,
magari fossi
nei giardini di Stresa!
Poi osservo il gatto,
distrutto, mi dice
"tu cosa pensi?
che io sia felice?
mi hai condannato
nel tuo appartamento,
ora nel bosco
sarei più contento".
Pero' alza lo sguardo sornione
e fusante i suoi gommini
alzato ha già,
" Aspetto le coccole
e poi passerà ".
Sono buffo
sono goffo
sono fesso
non capisco mai
se traccio linea retta
curva o scarabocchio.
Sono tutto
sono niente
sono un deficiente
non mi spiego mai
se quando fisso il vuoto
è cielo, tetto oppure orizzonte.
Sono volo
solo solo
sono vela
sono maschera di cera
sono anguilla
che scandaglia la scogliera.
Sono poeta
sono esteta
una cometa
sono una spilla velenosa
o forse una mimosa
ho qualcosa
in mezzo al petto
a volte brilla
altre strilla
forse è una perla
una conchiglia.
Sono fango
sono tango
mi dipingo
fuggo e torno
sono un adorno
sono un lampo
nel macello di una storia
senza inizio e senza tempo.
sono goffo
sono fesso
non capisco mai
se traccio linea retta
curva o scarabocchio.
Sono tutto
sono niente
sono un deficiente
non mi spiego mai
se quando fisso il vuoto
è cielo, tetto oppure orizzonte.
Sono volo
solo solo
sono vela
sono maschera di cera
sono anguilla
che scandaglia la scogliera.
Sono poeta
sono esteta
una cometa
sono una spilla velenosa
o forse una mimosa
ho qualcosa
in mezzo al petto
a volte brilla
altre strilla
forse è una perla
una conchiglia.
Sono fango
sono tango
mi dipingo
fuggo e torno
sono un adorno
sono un lampo
nel macello di una storia
senza inizio e senza tempo.
Ciao coniglio, questa è la realtà o un sogno?
Sento la tua voce, di chi hai bisogno?
Nei biglietti di auguri verrò disegnato
poi su molte tavole mangiato.
Io non sono vegetariana sono sincera
vuoi ancora confidarti con una donna vera?
Certo! Pochi il mio linguaggio comprendono
solo alcuni con i mie discorsi sorprendo.
Tu perché nello scrivere ti diletti?
Devi elencare tutti gli umani difetti?
Anche noi umani a volte siamo mangiati
dai pensieri negativi sbranati
Scrivere mi salva, mi libera la mente
i dolori sulla carta non possono più farmi niente.
Ho un’idea! Assieme possiamo stare
tu da nessuno mi fai mangiare
io quando dei cattivi pensieri sentirò l’odore
mi avvicinerò e ti proteggerò con il mio amore
Questa,dolce coniglio, è una bellissima cosa
assieme trascorreremo un Pasqua meravigliosa.
Vieni a prendermi questa sera
portami al mare
assieme potremo parlare
ridere alla nostra maniera
Vieni a prendermi questa sera
sfiora la mia mano
andiamo a guardare la luna che ci sorride da lontano
e si specchia nell'alta marea
Vieni a prendermi questa sera
non voglio stare sola
aiutami a pensare che ancora si vola
nel cielo stellato di questa notte nera
Vieni abbracciami dammi calore
solo in questo modo batte ancora il mio cuore
non farmi morire all'ultimo sole
fammi pensare che nella mia vita c'è ancora amore
sorridimi parlami con il tuo sguardo d'azzurro pieno
aiutami a far tornare in me il sereno
portami un fiore di campo preso sul sentiero
tu non lo sai ma ora sei solo tu il mio pensiero
Babbo Natale com'è andata la consegna?
Faticosa come tagliare la legna
Lei così grande come mai in questo posto?
Non mi dica che vuole un regalo ad ogni costo
Ho avuto una brutta notizia
che per me è un'ingiustizia
Il giorno di Natale lei porta i doni
solo ai bambini buoni?
No di certo tutti i bambini io amo
dipente da noi adulti dall'esempio che diamo
Il comportamento dei bambini con chi sta loro attorno
è lo specchio di quello che vedono in casa ogni giorno
Fiduciosi sono in attesa di affetto
diamo a loro carezze insegniamo il rispetto
Quale miglior dono per ogni bambino
avere l'amore di chi gli sta vicino?
Con tutti i bambini vorrei fare un girotondo
per il Babbo più giusto del mondo!
Tra un po' è un giorno speciale
e sapete che arriva Babbo Natale
Bambini voi lo aspettate?
Ma no sono tutte baggianate
Allora chi porta i doni nei colorati contenitori?
Ma sono i nostri inpegnatissimi genitori
Non è vero io ci credo tutti gli anni gli chiedo un dono
lui mi risponde che sono troppo grande e mi chiede perdono
La notte di Natale dalla finestra mi metto a guardare
e come per incanto lui in cielo mi appare
Con slitta renne e tanti regali si ferma un pochino
mi guarda sorride e mi fa l'occhiolino
Bambini è un segreto provate mancano poche ore
Babbo Natale esiste per chi avrà sempre amore.
C' è un bosco
che io non conosco
c'è un lupo
che ha molto fiuto
c'è una bambina tutte ossa
con una mantellina rossa
c'è una casina
e dentro vedo una nonnina
c'è un cacciatore
che cammina per molte ore
c'è una storia
ma ho poca memoria
c'è che finisce male
e il lupo avrà un funerale
c'è che io voglio che finisca bene
e il lupo e la bambina staranno per sempre assieme.
Ho comprato la bilancia a due piatti della vita
per sapere se ne vale la pena o se devo farla finita
Le gioie da una parte e i dolori dall’altro lato
la bilancia non si muove tutto è equilibrato
L’ amore di qua e l’ odio sull’altro piatto
i successi e le sconfitte tutto lo stesso impatto
Tutto fermo nessun vincitore
E’ possibile che non vinca l’amore?
Perché vuoi sapere? Non ti basta la musica dei tuoi ricordi?
solo le grandi emozioni creano i miglior accordi
Le pause sono segnate dal grande dolore
che nascoste non fanno rumore
Perché vuoi sapere? Ti dico con candore
non ci sarebbe la gioia se non sapessimo cos’è il dolore
Non ti serve la bilancia, alla vita fai un bel sorriso
riprendi il cammino che ti aspetta il paradiso.
Ragazzo vai avanti non smettere di essere curioso
grida forte con me: “Ce la farò se sarò studioso”
potrai essere povero ma ricco di conoscenza
è il bene più prezioso non potrai stare senza
Ragazzo vai avanti rispetta ogni essere umano
chiudi gli occhi prova a tendere loro la mano
piangi con i loro occhi senti con il loro cuore
la vita spesso è solo dolore
Ragazzo vai avanti non perdere la serenità
non smettere di credere nelle tue capacità
lotta con la forza di un leone ma con molta prudenza
ci vuole sempre tanta pazienza
Ragazzo vai avanti non smettere di sognare
scappa vai un giorno al mare
guardalo al tramonto innamorati della vita
ragazzo fatti forza AMA che non è mai finita