Qui se siamo serviti a qualcosa
tu coi tuoi vecchi film
che forse conoscerà qualcuno

Ho portato il mio rimario
casomai per parlarci su
un'altra estate e il Fillungo invaso
stare in disparte senza avere qualche cosa in più

Parlami ancora semmai
imparerò qualcosa di nuovo
anche se è altro che sai insegnare
altro che sapere scherzare
su chi sa vestirsi oggi per rimanere fregato

Evoluzione al contrario
il tuo libro sta dicendo così
si fa largo con le tue parole

Il mio rimario ormai esplode
su quelle statue vive d'argento
a cui lasci due spicci
per poi tornare a fissarle
strusciandoti il viso con quelle mani
sporcate con la gara delle cimose
così come quella ferita di gesso sul mento

Ma allora lo vedi
che c'era qualcosa in più
dietro le quinte per non finire al macello
e allora su questa giostra vuoi farci un giro
o continuare a girarci su?

Qui seduti da un'ora
ho capito che non ti piacciono i film in bianco e nero
era solo l'idea che ti permetteva di uscire
il tuo piano di fuga in grande stile

Le statue son diventate d'oro
cambiano colore da innamorate
c'è un signore che ha fatto tre volte su e giù
è l'ora di cena oramai
e noi ancora qui dietro
ma vuoi dirmi dietro chi sei?

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Nicola Matteucci  

Questo autore ha pubblicato 466 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.