Riccioli d’amarena
sorseggian prati di nuvole,
cobalto d’angelica ala,
rugiada di panna e cristallo.
Il sole è un ghiacciaio di parole,
geometrie d’un violino di cuore
squarciano tramonti d’altalene
ed i fior, pagine di sguardi d’una dea,
sembran d’una camicia piccoli bottoni.
L’odor del vino nelle botti scure
divampa come temporale nel buio della sera,
l’edera ingioiellata dal canto di un grillo
decanta la sua chioma come goccia
d’una galassia d’algebriche sorgenti
ed io spengo i miei pensieri nella luce dei silenzi.
sorseggian prati di nuvole,
cobalto d’angelica ala,
rugiada di panna e cristallo.
Il sole è un ghiacciaio di parole,
geometrie d’un violino di cuore
squarciano tramonti d’altalene
ed i fior, pagine di sguardi d’una dea,
sembran d’una camicia piccoli bottoni.
L’odor del vino nelle botti scure
divampa come temporale nel buio della sera,
l’edera ingioiellata dal canto di un grillo
decanta la sua chioma come goccia
d’una galassia d’algebriche sorgenti
ed io spengo i miei pensieri nella luce dei silenzi.
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IL POETAR TI LODA...
LIETA GIORNATA.