Giunco sottile
spudorato e casto
narciso mai sazio
in questo specchio
come i salici di pianto.
Rubi con fiumi di parole
alle venditrici di fiori
sui ponti e nelle piazze
ciclamini rosaviola
e gioiosa me li porgi.
Oh eternità inchinati
alla bellezza del suo tempo!
Se tu fossi conchiglia
mi offriresti il mare.

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Profilo Autore: francesco  

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Commenti  

Hera
+1 # Hera 22-09-2017 12:12
E io dopo questa chiusa... mi illumino d'immenso! Quanta meraviglia sai dare con i tuoi versi.......... Semplici e superbi allo stesso tempo.......... ....Complimenti e un carissimo saluto...HERA** ***
Silvana Montarello
# Silvana Montarello 26-09-2017 21:18
Bellissima città, ci abito vicina è molto somigliante alla tua poesia, bravo ciao.
Andrea Magnifici
# Andrea Magnifici 28-09-2017 18:23
Coincisa e diretta, molto apprezzata. Complimenti.

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