Sai qual’è l’effetto
che mi fa camminare
in un luogo in cui
non siamo mai stati insieme?
Mi fa immaginare il peso del tuo braccio
appeso alla mia mano,
mi fa immaginare il profilo dei tuoi sorrisi
quando vedi qualcosa che ti piace,
mi fa immaginarti che ti guardo e mi guardi,
e quanto vorrei che ci fosse anche il tuo
di riflesso in questa maledetta vetrina.
Mi sembra che questa mano vuota
sia incompleta, mozzata,
abbandonata senza la tua,
chissà se anche a te
davanti ad uno specchio,
capita di chiederti
quale sarebbe la tua espressione
se sapessi di ritrovarti aldilà della porta,
se mi bastasse attraversare una cucina
per vederti guardare la tv,
a cucinare o solamente ad aspettarmi.
Invece no.
Non condivido quelli che dicono
che il mondo è bello
perchè nel mondo vive chi amano,
no, non è così, il mondo è bello
quando chi ami è con te, vicino,
ma così vicino da scambiarsi l’ossigeno
da polmoni a polmoni,
da incastrarsi l’un con l’altro le ciglia,
vicino ma così vicino
da rispondere con un anch’io
ad un silenzio.
ad un silenzio.
Commenti
Spero vivamente non sia una nota di sarcasmo quella che leggo.
Leggendo la interpreto così..ma spero di sbagliare .
Reso molto bene il bisogno di vicinanza.
Letta volentieri!