Come sai già, questa notte son qui da solo
e, come sovente, scrivo poesie,
oggi, però, questa la scrivo per te, donna della mia vita,...
per dirti tutte quelle cose
che nei nostri giorni trascorsi insieme
non sono mai riuscito a dirti.
Forse sarà la lontananza che s’aggrappa
alla disperazione della solitudine,
che mi porta a confessare
che in questo momento mi manchi tanto
e vorrei essere lì, con te.
Ma il crudele destino non me lo permette,
mi chiude in codeste quattro mura lontane.
Queste notti non ci son le tue carezze
e nemmeno i tuoi abbracci e baci,
che ci portavano a perderci in calde e lunghe ore d’amore,
ma soltanto sconsolati e lunghi freddi giorni d’inverno,
dove mi ritrovo a versare lacrime di malinconia
che cercano, tra i ricordi, d’essere rubate
dalla tua dolce compagnia.
Lo sai che, per me, è molto più facile scrivere
che dirti, a voce, ti amo,
forse dentro, nel mio cuore, sono sempre rimasto,
quel timido bambino che ti ha sempre sognato,
che ora, da te, vorrebbe essere consolato e amato.
e, come sovente, scrivo poesie,
oggi, però, questa la scrivo per te, donna della mia vita,...
per dirti tutte quelle cose
che nei nostri giorni trascorsi insieme
non sono mai riuscito a dirti.
Forse sarà la lontananza che s’aggrappa
alla disperazione della solitudine,
che mi porta a confessare
che in questo momento mi manchi tanto
e vorrei essere lì, con te.
Ma il crudele destino non me lo permette,
mi chiude in codeste quattro mura lontane.
Queste notti non ci son le tue carezze
e nemmeno i tuoi abbracci e baci,
che ci portavano a perderci in calde e lunghe ore d’amore,
ma soltanto sconsolati e lunghi freddi giorni d’inverno,
dove mi ritrovo a versare lacrime di malinconia
che cercano, tra i ricordi, d’essere rubate
dalla tua dolce compagnia.
Lo sai che, per me, è molto più facile scrivere
che dirti, a voce, ti amo,
forse dentro, nel mio cuore, sono sempre rimasto,
quel timido bambino che ti ha sempre sognato,
che ora, da te, vorrebbe essere consolato e amato.