La pazzia coinvolge nelle mie vene tutto l’odio che ho.
Ho solo paura di te, e dei tuoi giudizi.
Potessi gioire con i tuoi sorrisi, No.
Non mi è concesso per niente, stare a mio agio in questo mondo.
Quanto più mi ribello, meno ottengo.
E intanto fuori dalla finestra, un campo desolato da ogni forma di vita mi passa accanto,scorgo nella lontananza, nella nebbia mattutina, un secchio di putridume.
Sembra che voglia essere qualcosa di gioioso,
Ma come può questo secchio fare finta che sia un cesto rose,e soprattutto come posso io fingere di poter amare?
Soprattutto amare te. Rimandare il tempo della depressione,
non risolvere i problemi non può essere, e non è uno stile di vita.Continuerò ad uccidermi, fino ad essere solo polvere.
Sarò completamenteAutodistruttivo;
Ma solo quando vedrò il sangue scorrere sul mio volto,
come fossero lacrime, io dirò che non sono felice.
Quanto desidero che tu estraessi a mani nude il mio cuore,
per poter finalmentecapire quanto nelle tue mani può battere sempre più forte, fino a esplodere.Esplodere di emozioni, di sensazioni immense.
E intanto.. quel pianoforte continua a suonare, con cadenze e con frasi in minore,ma forse è meglio così.
Man mano che il pianoforte avanza di tonalità, si abbassa il volume.Non voglio spegnermi proprio ora, No.
Ora in questa fusione di esseri, di spiriti e di un’apparente metodicità astratta, convenzionale, poco nobile, io sono disperso.
Odo Turpiloqui non inerenti alla corrente filosofica che io tento di seguire,cerco la voglia di essere tuo.
Essere finalmente tra le calde braccia di qualcuno,che mi protegga, e che con un bacio, con le sue mani, che accarezzano il mio volto,
cerco te. E non come un semplice acido che mi corroda le mie vene, ma comeuna bomba atomica di amore che esploda, e che continui a suonare le frasi giuste,con la loro giusta tonalità, fino a che non mi spengnerò con te.
Commenti
Odio,passione e una disperata richiesta d'amore. Più che una poesia una lettera a cuore aperto. Coinvolgente, però!