Sapeva l’epoca di funghi marci
ogni nuvola un carico
di locuste
era maggio a liberare novembre
incastrato nel Michelangelo.
Come trofei voodoo
quei tanti che competono con i calcoli
contro i libri contabili
della competizione
il climax dei cartelloni ha fatto
il resto.
Si contano gli infelici:
Forse una rondine
priva di scambiatore di calore.
O un nido di gazza nel vuoto.
E su tutto
la programmazione tivu
l’audience tra i rimestatori di etica
i rettili che alzano
la testa quando annusano “SUCCESSO”
nel topo alla portata.
Se un cane è fuori progetto sia tolta
almeno la testa.
Se un gatto produce uova di coccodrillo
sia benvenuto
perché partorirà
la specie con i denti a sciabola.
[I progettisti hanno una ragione in ogni filo che stendono tra un palazzo e l’altro.
Sapete che passa nel condotto luminoso? L’universo si schioda dalla sua rassegnazione.
Una tribù di litio scatena la sua faida contro un’altra di fluoro.
Nessuno degli elementi se ne sta al suo posto: corre voce che Marx sia nato]
Sono visceri tra le mani aruspici
a funzionare.
Non la pura geometria di Euclide.
Tutto perché si trovò bile fuori posto
e nel condotto un soldo maledetto
ostruiva il passaggio di Dio.
Commenti
Anch'io felice di ritrovarti sempre fra le tue righe: una sicurezza.
Grazie