Come un abito stretto

la stanchezza mi avvolge,

non perchè di peso

il corpo e cresciuto,

è il cuore che è gonfio ...

quando il sentirsi amata

e usata nello stesso tempo

confonde i sentimenti

e la chiarezza

si fa buio

L'essere disponibili

agli altrui bisogni

è spontaneità che nasce

dal cuore, come un ruscello

sgorga dalle rocce

allegramente

ma di allegro nell'esagerazione

non vedo nulla

e vesto la maschera

di Pierrot

pagliaccio si, ma con la lacrima

e falsa sono quando sorrido

mentre i miei occhi all'interno piangono

quando vivo un'allegria

teatralmente tragica

e voci stolte intorno

dicono, finalmente sorridi,

che ne sapete voi

non esiste sordo più sordo

di chi non vuol sentire

non solo le parole,

ma i battiti del cuore....


 

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Cristina Biga  

Questo autore ha pubblicato 504 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Debora Casafina
+2 # Debora Casafina 23-03-2012 20:32
sentitissima! mi ha profondamente toccato!
Paolo Coscione
+2 # Paolo Coscione 23-03-2012 20:35
condivido con Debora, bellissima opera!
Nadezhda/Speranza
+1 # Nadezhda/Speranza 23-03-2012 21:19
Molto bella e sentita ...con un finale che mi piace tanto.
un bacio :-)
Cristina Biga
# Cristina Biga 24-03-2012 07:42
Grazie un bacio anche a te Speranza ed un abbraccio a Debora e Paolo.... :-)

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.