Rimbomba ipnotica
nelle nostre valli irreali,
nelle nostre valli interiori,
il salmo millenario.
Voci di un coro sepolto vivo
rifratte da un incubo di specchi
recitano il vuoto umano breviario.
Quella vertigine patrizia
sibila attraverso i corpi,
stemperando il passo
succhiando il respiro.
Chiuderemo quindi gli occhi
e apolidi stringeremo il materno rosario.