Tutto questo concludersi,
in fondo all'orto
avevo il sorbo
avevo il ciuffolotto
dalle scorze di tramonto.
Questo è come smettere di suonare per sempre,
o mettere i pianeti nell'astuccio.
Posasti ogni cosa
che il sole già cominciava
a cedere, cadevano
sui pomodori certe farfalle
troppo piccole e rosse
per credere fossero innocue.
Commenti
...come a volte dico rispondendo ai commenti, non ha senso spiegare una poesia...diverr ebbe ancora piu' noiosa di quel che appare, provenendo da una sorgente soggettiva e solitaria... Contento quindi che ti sia piaciuta e che non provochi sbadigli alla vaniglia... Che faccia un po' viaggiare, in una dimensione strana, quello sì...
Ciao Tea, un caro saluto
Complimenti