Pioggia d’anima
m’attende controluce
tra i navigli del pensiero
ed io son virgola d’infinito,
profumo d’un fior
perduto nel silenzio.
E rimembrano d’immenso
questi scampoli di cuore
fra intercapedini lunari
ed orizzonti da cullare
ed allor raccolgo
le dolci carezze dei giorni
a mareggiar incomprese
fra infinite storie sole.