Ci siamo scambiate un sorriso
lei portava la mascherina
ma io l’ho visto
si diffondeva
in silenziose libellule.
Poi un rintrono

attenti non è che l’inizio
vi scansino lembi di sensi,

un salmo
da sapere a memoria
in camere chiuse fino al midollo.
Corpi irreali, camminiamo
per allontanare la strada
sigillare l’orecchio
a un aereo che taglia il cielo
e sembra venire da dentro.

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Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

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Commenti  

marco cinque
+1 # marco cinque 30-03-2020 11:46
versi densi e intensi... forse la mascherina è un'occasione per smascherare la maschera vera, quella che nasconde il sorriso della bocca. Torniamo al sorriso degli occhi, che forse è meno capace di mentire, grazie alla mascherina...
Kate
+1 # Kate 30-03-2020 16:25
A mio modestissimo avviso, la più bella e intensa nel profluvio di testi sul tema che va investendoci in queste settimane.
Rita Stanzione*
# Rita Stanzione* 05-04-2020 15:25
Grazie di cuore per i vostri bellissimi commenti.

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