mi lascio tentare il collo
dal venticello che sale e scende
da una luna accaldata
scaturisce uno sbadiglio
dò la mano all'abbandono
come la spiga, che ciondola
nel tepore appena soffiato
nel canto dell'aria
vanno sciamando
voci di insetti nottambuli
anche una cicala, insonne,
fa eco al ricordo del sole
dal venticello che sale e scende
da una luna accaldata
scaturisce uno sbadiglio
dò la mano all'abbandono
come la spiga, che ciondola
nel tepore appena soffiato
nel canto dell'aria
vanno sciamando
voci di insetti nottambuli
anche una cicala, insonne,
fa eco al ricordo del sole
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