Dalle lentiggini furiose il viso di bimba
sul grigio dei muri, corpo d’angelo dall’urlo di fuoco
guarda -le disse la memoria- fioriscono le rughe
dove lacrime trattenute in questo mondo
sono stelle sulla scala della morte e tu
che insegui ancora il sole nel perduto vento
hai primavere distratte in ciclo disconnesso
nell’ozio d’abitudini di nostalgica sequenza
e le paure sbattono sul cuore come onde
con la pretesa d’arredare gli occhi in sogno.
Dalle ferite aperte la vita non sempre si perdona
in memoria s’adagia nel silenzio della stanza occulta
con la tenerezza del viaggiatore al finestrino
che ha smarrito la meta tra le paure dell’arrivo.
Il lettino con l’orsacchiotto e il gattino sono lì
a ricordo d’un mondo ormai piccino
e l’uomo dagli occhi bianchi gli sorride
padre dolce sollevando l’anima nel sonno
nel mentre la donna col piatto tra le mani
nutre di calma l’ultimo addio con un bacio rotto.
Chiudi gli occhi ora al pianto di bambina .
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Profilo Autore: Rosaria Chiariello  

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Commenti  

nabrunindu
+2 # nabrunindu 10-05-2015 22:04
si, molto bella! :-)
Rosaria Chiariello
+2 # Rosaria Chiariello 12-05-2015 13:10
Grazie Nanni! Sempre gentile e attento! :-)
Ambra PILTI
+1 # Ambra PILTI 11-05-2015 21:22
Bellissima Rosaria.
Rosaria Chiariello
+2 # Rosaria Chiariello 12-05-2015 13:12
Ambra desidererei che tu analizassi le tue sensazioni nel leggere i versi, così da lasciarmi qualcosa in eredità... grazie carissima dell'attenzione e del gradimento! :-)
Ambra PILTI
+2 # Ambra PILTI 12-05-2015 14:10
Mi è stato difficile Rosaria e lo è ancora ma ci provo.
Ho sentito questa tua profondamente, entrandomi dentro e contorcendomi le viscere.
Nulla di grave ma sono emersi i ricordi e le nostalgie di quelle rughe che avrei voluto accarezzare, ancora ancora, e anche si...dare quell'ultimo bacio sentendo sul viso il mio pianto di bambina.
Quelle mura le sento come quel paesino lombardo che nei ricordi fanciulleschi non riconosco più oggi...sono spariti anche i profumi e la quiete che regnava. Solo il cimitero è rimasto intatto, identico per certi versi ma con le lastre di marmo sprofondate nel terreno.
Ed è sempre un viaggio come dici tu "dal finestrino il viaggiatore", ma è il viaggio dei ricordi e delle memorie, che per fortuna abbiamo ereditato.
Ancora grazie!
Rosaria Chiariello
+2 # Rosaria Chiariello 12-05-2015 19:33
Oh Ambra che bel dono che mi hai fatto! Ricordi dolorosi e pieni di malinconia! Noi siamo anche questo: il nostro passato ha radici nel futuro! Grazie per la generosità e la gentilezza dimostratami! :-)
Ambra PILTI
+1 # Ambra PILTI 12-05-2015 20:38
E' stato ed è sempre un piacere leggerti Rosaria.
Buona poesia.
Silvana Montarello
+1 # Silvana Montarello 13-05-2015 15:52
Commozione doppia, nei versi di questa splendida poesia, e anche nel leggere il bellissimo commento di Ambra.
Rosaria Chiariello
+2 # Rosaria Chiariello 19-05-2015 16:08
Grazie Silvana! Gentilissima! :-) Condivido il pensiero su Ambra! E' molto generosa e arguta! :-)

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