In ipotetici momenti di calma
nel falso silenzio della notte
tendo le orecchie
a captare segnali nel buio
e dopo aver superato
la muraglia del battito cardiaco
del mio cuore,
contemporaneamente all'espandersi
della mia coscienza,
scopro segnali inaspettati
che si innalzano intorno a me,
in un frullare di suoni
ed emozioni mai provate.
E adesso tutto parla e mi sussurra
in lingue antiche
ma allo stesso tempo familiari,
di storie, canzoni e miti senza tempo.
Ed io mi perdo
in questo caleidoscopio emozionale
e mi incontro e mi fondo
con mille e più spiriti affini
provenienti da ogni dove,
che mi offrono il loro Tutto
in cambio del mio Niente.
Come posso rifiutare?
Commenti
a volte bisogna perdersi,
per ritrovarsi.
A presto
A presto.
La voce del silenzio,
ci costringe a riflettere
su noi stessi.
A presto.
"Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull'età
Dopo l'estate porta il dono usato della perplessità"
Questo mi hai trasmesso ed è ciò che oggi ho vissuto anche io
Ciao!
Carla
e grazie per aver accostato
le mie parole a quelle di Guccini.
A Presto.
La chiusa è ispirata a Socrate
ed alla sua celebre frase:
"so di non sapere".
A presto.
arricchiscono interiormente. Veri molto apprezzati!
A presto.