Scisso da me stesso
il mio spirito si trova perso
ed in balia di correnti avverse
mentre attraversa mari
sconfinati e putridi
pieni di rottami di sogni infranti.
La ruggine, sua unica compagna
in questo viaggio verso i confini estremi dell'uomo,
gli tiene la mano e ne ascolta il battito
durante le lunghe notti senza stelle.
Il mare nero, piatto e falsamente calmo,
cova con perverso amore
i mille relitti che ha divorato
in tutta una vita fatta attese e tranelli,
mostrandoli di sfuggita
all'occhio attento del viaggiatore
a mo' di monito:
tu sarai il prossimo (?)
Commenti
Il modo in cui ti esprimi, in cui scrivi, lascia con il fiato sospeso fino alla fine.
Complimenti!
per dedicarmi tanto tempo.
A presto.
A presto.
A presto.
non è sempre malevolo.
A volta ci dà una pace senza pari,
altre volte il tormento.
Grazie per aver dedicato tempo.
A presto.