Oppure che vi dico:contiamo le finestre
e tutti gli uomini che piangono per un amore
e faremo sempre troppo presto per decidere di
sputtanare quei soliti giocolieri con le lacrime dentro
gli occhi e i pantaloni troppo stretti.
La cremina che t’ha fatto,il trucco che t’ha fatto,
il suo corpo è lontanissimo e non offende.
Il disprezzo scappa via con gli amici,
sorpassa il fiume e vomita,
le dita rosse di sangue buttate in gola
e la vodka che risale sul naso
fino a bruciare l’aria intorno.
L’umidità ti fa tremare,
la luce sfila tra i tagli delle case,
gli ultimi amanti ascoltano i rumori delle porte.
Lo sforzo di non toccarti la faccia per vedere se ora sei un uomo.
Ma poi piangi mentre Lui ti ascolta con il cappotto sopra il pigiama.
Qualcuno s’accosta ai muri mentre alcuni cambiano strada,
disteso parla col sangue ai cani che lo cercano e sospira
ancora d’amore irriconoscibile.
Ed è proprio perchè tutti ti conoscono che nessuno ti aiuta.
Ci vorrebbe proprio giusto uno che sia obbligato a farlo
con la sua bella divisa da poliziotto,vigile o becchino.
L’amore nasconde i vizi,
chiude gli occhi,
perdona gli amanti che non vogliono che si venga a sapere.
L’amore ti trascina sotto un muro dove non piove
e ti aspetta mentre muori con gli occhi aperti al padre del tuo assassino
che con una mano sulla bocca piange mormorando:
Non è successo niente.
e tutti gli uomini che piangono per un amore
e faremo sempre troppo presto per decidere di
sputtanare quei soliti giocolieri con le lacrime dentro
gli occhi e i pantaloni troppo stretti.
La cremina che t’ha fatto,il trucco che t’ha fatto,
il suo corpo è lontanissimo e non offende.
Il disprezzo scappa via con gli amici,
sorpassa il fiume e vomita,
le dita rosse di sangue buttate in gola
e la vodka che risale sul naso
fino a bruciare l’aria intorno.
L’umidità ti fa tremare,
la luce sfila tra i tagli delle case,
gli ultimi amanti ascoltano i rumori delle porte.
Lo sforzo di non toccarti la faccia per vedere se ora sei un uomo.
Ma poi piangi mentre Lui ti ascolta con il cappotto sopra il pigiama.
Qualcuno s’accosta ai muri mentre alcuni cambiano strada,
disteso parla col sangue ai cani che lo cercano e sospira
ancora d’amore irriconoscibile.
Ed è proprio perchè tutti ti conoscono che nessuno ti aiuta.
Ci vorrebbe proprio giusto uno che sia obbligato a farlo
con la sua bella divisa da poliziotto,vigile o becchino.
L’amore nasconde i vizi,
chiude gli occhi,
perdona gli amanti che non vogliono che si venga a sapere.
L’amore ti trascina sotto un muro dove non piove
e ti aspetta mentre muori con gli occhi aperti al padre del tuo assassino
che con una mano sulla bocca piange mormorando:
Non è successo niente.
Commenti
Una poesia cruda, ma altrettanto dolce,
perché è ispirata davvero
da esperienze di vita vissuta (non sò se proprie o conto terzi).
Arriva fino al profondo in chi la legge
e lascia un segno,
che un po' fa rimanere male,
come una sberla che colpisce inaspettatamente.
I miei complimenti.
A presto.
E' questa vergogna che da la forza al figlio di uccidere (con l'aiuto del branco) l'amante del padre.Ciao.
per aver messo in prosa
un argomento così scomodo,
ma pur sempre di attualità, purtroppo.
A presto.