Ottenebra l'oscura realtà al cospetto della luce
che soffoca nel regno funebre.
Sarà foschia di perdizione
che annienta la veduta
della via maestra
conducendo nel baratro della follia.
Sarà tetro il cammino
che brucia lento durante il suo percorso.
Sarà accecante la cenere
che sprigionano le fiamme.
L'ora s'avvicina.
"Sarò destinato a bruciare?"
Non temerò questo;
ritroverò la mia pace.
che soffoca nel regno funebre.
Sarà foschia di perdizione
che annienta la veduta
della via maestra
conducendo nel baratro della follia.
Sarà tetro il cammino
che brucia lento durante il suo percorso.
Sarà accecante la cenere
che sprigionano le fiamme.
L'ora s'avvicina.
"Sarò destinato a bruciare?"
Non temerò questo;
ritroverò la mia pace.
Commenti
ho letto con attenzione la tua poesia che sicuramente è suggestiva. Sembra un testo teatrale, con scenari spaventosi e tristi, anche se la domanda che poni lascia la possibilità. E allora allargando la visione, da te al generale, siamo tutti colpevoli dei lati oscuri di questo mondo, e se la risposta sarà affermativa avremo ben ragione di bruciare insieme...
letto con piacere grazie