Pioggia, pioggia…

gocce sulla pelle

acqua che ci scroscia

o tenuamente stilla.

 

Da fitta coltre

piove…e piove ancora

da oriente e da ponente.

 

Pioggia contro il vento

sommossa sulle onde

tempesta sopra i campi

pioggia a tamburello

…lamento che non tace.

 

Pioggia, tu ti sollazzi

e tregua non concedi

precipiti in sogghigni

inondi la tua valle

 

e ci nascondi il cielo

…spirito sconfinato

e ci hai rubato il sole

raggi del primo amore.

 

Pioggia, ci mostri un varco

…speranza di sereno

 

dipingi arcobaleni

ma è gioco, poco vale…

ritorni più incessante.

 

Pioggia, va’ con la tua ballata

lontano, per altri lidi

 

…vorrei ora godere

di un bel rosso di sera.

 

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Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

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