All'uscita dello stadio
ragazzi dal viso giovane
simili a mille altri giovani
ma …. sotto il giubbotto niente …
niente cuore, niente anima
solo un ticchettio silenzioso
maledetto
Boom … in nome di Allah …
e morte sia
“Ciao mamma, ciao papà
ci vediamo domani
il concerto sarà fighissimo”
Spari, urla, sangue
e nessun domani,
solo lacrime e rabbia
solo dolore e stupore
lutto e un tomba
dove morire ogni giorno un po'
Budella attorcigliate
dal terrore
poi sparse sul pavimento
di un locale
concerto suonato da kalashnikov
chitarre senza corde
concerto di morte
Altro non aggiungo
in questo scritto
che poesia non è
ma un pensiero
a vittime innocenti
di un venerdì sera come tanti
nella città soprannominata
“dell'amore”
Un pensiero per le vittime ed i famigliari della strage di Parigi.
Un pensiero per le vittime ed i famigliari della strage di Parigi.
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