46300.jpg
Non mi importa
se sarà complicato stare con te,
l'amore a distanza si nutre di attesa e desiderio
e ignora il logorio del tempo.
Mia adorata Paky,
come fai tu a calmare la voglia di abbracciare
una persona quando non puoi farlo?
Voglio le tue braccia
incastrate nelle mie incertezze,
i tuoi splenditi occhi dentro le mie tempeste.
Tempo fa, senza volerlo,
hai soffiato sul mio cuore
ed hai acceso un fuoco che solo tu puoi spegnere.
Ti aspetterò tutto il tempo che ti occorre
per riflettere e decidere;
ti aspetterò perché per me altre mani,
altri occhi, altre voci, altri sospiri non hanno senso.
Paky...
Ti aspetterò perché
preferisco comunque la tua assenza
a qualsiasi altra presenza.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Vito Marco Giuseppe  

Questo autore ha pubblicato 117 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.