Togli a me le mani ma non la carne
Piccola fui ed ora sono
Creerò negli intarsi a legno levigati
la malattia dell'amore
Non esistesse
lo creerò
e con pelo a bambagia di gatto
lo coccolerò
Sussurrerò suono alle fini orecchie
la mia storia di gatta rapita
e tu non resistermi
e cercami
inondami del tuo
e non fare nome
che il nome fa di me ciò che non sono
Piccola fui ed ora sono
Creerò negli intarsi a legno levigati
la malattia dell'amore
Non esistesse
lo creerò
e con pelo a bambagia di gatto
lo coccolerò
Sussurrerò suono alle fini orecchie
la mia storia di gatta rapita
e tu non resistermi
e cercami
inondami del tuo
e non fare nome
che il nome fa di me ciò che non sono
Commenti
- i nomi poco importano quando è l'anima che vince -
Grazie caro
Complimenti !
Che sarebbe un autore se i versi che scrive fossero solo per se stesso?
Nulla. Un'emerita...cippa!
Mi sarebbe tanto piaciuto sedurre con la pittura ma non ci sono mai riuscita...mi rifaccio dipingendovi quadri in versi.
Mille grazie!
Carla