Si era fatto tardi la donna doveva andar via il suo orario stava per finire, le dispiaceva spegnere quel computer che  stava dando luce al suo viso. Quella sua stella la salutò donandole un bacio e dandole appuntamento per la mattina dopo. Il cuor suo era contento, sentì quel bacio come se si posasse sulle sue labbra, sensazione bellissima che a lei sembrò vera.
A malincuore andò via con il sapore di quel bacio che la seguiva per tutto il percorso, finalmente a casa si guardò allo specchio, aveva una luce negli occhi che non vedeva da tempo, i suoi occhi brillavano, era felice non vedeva l’ora di leggere ancora le parole della sua dolce stella.
La notte fu lunga, il pensiero sempre lo stesso, dolce e curioso di qualcosa che non aveva mai provato, si sentiva felice per quelle parole scritte e per quel bacio che aveva sentito vero su lei. Una cosa da non credere. Dormì poco quella notte , al mattino era un po’ stanca ma si alzò con l’energia addosso e con un desiderio soltanto.
Ecco di nuovo alla scrivania davanti al computer e la sua stella che le scriveva, giorno dopo giorno, parole sempre più belle, parole che la rendevano forte, sicura, si sentiva importante, mai nessuno gli aveva scritto parole d’amore che colpivano il cuore. Mai nessuno gli aveva dedicato quelle canzoni che la lasciavano senza fiato, soprattutto un pomeriggio che lui la sua dolce stella le aveva detto di ascoltare una canzone di Mina “Ancora” e con quella canzone l’aveva amata come non mai.
La donna era stordita d’amore, non aveva mai pensato che dietro un computer si potesse nascondere un amore così grande. Aveva quasi voglia di romperlo per vedere i suoi occhi, ma che andava  a pensare? Tutto così strano, strano ma le sensazioni erano vere, anche se lei non toccava o sfiorava nessuno.
Passarono i mesi e di parole scritte tante da riempire il cuore, la donna era sempre incollata al computer, il mondo era lontano da lei, il suo mondo stava lì, la sua stella era li dietro
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Profilo Autore: Tiziana Rosella  

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Commenti  

Antonia Vono
# Antonia Vono 08-07-2013 22:45
Ecco come il virtuale riesce a creare nelle vite di ciascuno un filo invisibile di speranza..tra la solitudine che impera ,lì ci si sente al centro di un mondo ..si diventa protagonisti a volte di una storia d'amore e tutto si riaccende.
Reale nel virtuale..virtu ale nel reale..
Attualissimo racconto!
Ciao alla prossima..sono curiosissima di conoscere l'epilogo ;-) :-)
pierrot
# pierrot 08-07-2013 23:06
letto con piacere. E' attuale ormai da tanto tempo, e triste. Indica il bisogno della solitudine, la maniglia illusoria dei nostri tempi. Grazie per aver scritto
nabrunindu
# nabrunindu 09-07-2013 00:10
è bello perchè ci ritroviamo in molti nel tuo racconto. complimenti, tante stelle. :-)

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