Giardino d'ombra
tra le fronde notturne,
le panchine di marmo
e l'atmosfera di un giorno...
Stavo all'altalena,
con le braccia all'ascolto
e una sillaba tra tante
mi colpiva negli occhi...
Si piegava
alla vita diurna,
abbattuta
tra le parole di un uomo,
sterminata
tra le valli erbose...
E quella bolla
intrappola
quell'uomo
nel sapone
di una vita amara,
che ammazza lo zucchero
e la dolcezza delle colazioni...
Ma io restai lì,
tra le ombre maledette,
a offrire le proteine
per un nuovo risveglio
non a digiuno...
tra le fronde notturne,
le panchine di marmo
e l'atmosfera di un giorno...
Stavo all'altalena,
con le braccia all'ascolto
e una sillaba tra tante
mi colpiva negli occhi...
Si piegava
alla vita diurna,
abbattuta
tra le parole di un uomo,
sterminata
tra le valli erbose...
E quella bolla
intrappola
quell'uomo
nel sapone
di una vita amara,
che ammazza lo zucchero
e la dolcezza delle colazioni...
Ma io restai lì,
tra le ombre maledette,
a offrire le proteine
per un nuovo risveglio
non a digiuno...
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