Cosa ti porto, dimmi... un mentre 
e quando vuoi apro il cerchio degli elementi 
-ti vivo nel sempre di equinozi? (Ti) aspiro, nutro
ossature di attese, il lucido delle forbici
 
cambio il vizio del pendolo 
conto quanti giri in uno spicchio 
se ho l’ora di te, in bocca: parto 
 
ponendo fine all’increato 
insensato -al bianco cristallo 
del giocar d’inerzia
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

Questo autore ha pubblicato 765 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

alsemer
+1 # alsemer 18-07-2015 22:01
evoluzionismo diadinamico del concetto yin yang: l'inerzia trova prima o poi un punto preciso da dove partire
Sabina
+1 # Sabina 19-07-2015 09:24
"Cambio il vizio del pendolo" :-)
Rocco Michele LETTINI
+1 # Rocco Michele LETTINI 19-07-2015 10:10
Un forgiato sviluppato con maestria... Eccelso dai tuoi versi... Lieta Domenica.
poesie profonde
+1 # poesie profonde 19-07-2015 11:30
Essere molto introspettivi, non dev'essere assolutamente facile, ma tu ci riesci benissimo, come sempre. Buona domenica
nabrunindu
+1 # nabrunindu 19-07-2015 18:54
particolarmente bella!!!!brava Rita! :-)
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 22-07-2015 09:48
A tutti voi, Grazie!

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.