sensazioni indescrivibili,
mi lascio andare e mentre
mi accarezzi e baci,
mi sembra di volare.
Poggia le tue labbra alle mie,
andiamo oltre la passione
Inebriamoci d’amore,
mentre ti libero dei vestiti,
aderisci ancora di più
con il tuo corpo al mio.
Quando cammini nei miei pensieri
I miei passi sono i tuoi passi,
la mia passione e la tua,
dobbiamo raggiungere assieme
la vetta del piacere.
Sei fantastica ti sento fremere
sotto il tocco delle mie dita,
inarchi la schiena, per godere
meglio delle mie carezze e
liberare la tua passione,
dammi la tua flagranza e io
Inonderò le pieghe della tua alcova.
Bevi pure dal mio corpo,
assapora il dolce nettare d’amore,
e mentre avida suggi la mia passione,
raggiungo assieme a te l’apice del piacere.
Dormi?
Bellissima donna!
L'ora è un pò tarda
ed io sono sveglio
a pensare...
Un corpo nudo
dentro il letto che aspetta
vorrei entrarci...
Potrei così toccarti,
assaggiarti,sentirti il respiro
che eccitato chiede l'amore.
Buonanotte...Un bacio
bellissima donna
dal corpo nudo
che vuol' esser scaldato.....
la voglia del tuo odore
voglio respirare
la tua carne amore,
occhi negli occhi
stretti in una
morsa senza fine.
Ti prendo
con la brezza mattutina,
nelle mie vene
uno spasmo prolungato
non provo alcun dolore,
mi fai gemere di piacere
e mi porti in un dolce paradiso.
Ti amo senza fretta,
mettendo nelle mie carezze
mille attenzioni,
e mentre ti accarezzo
e bacio,
sento il gusto
del miele profumato.
Sigillo
le mie labbra alle tue,
ancoro la mia lingua
al tuo palato,
e il tuo piacere si scioglie
fondendosi col mio.
Mi fai impazzire,
quando
leghi le tue gambe
alla mia vita,
sei capace
di follie sorprendenti,
mentre attraverso i pori
si sprigiona
la vera passione,
ti inondo del mio seme
amore.
restiamo senza;
mi porti su, e più su
dove il collo s’allunga
e giù, a dirupo
lungo il canto dei tendini
Crateri da estinguere
dentro l’origine,
la pelle è oro
nudità illuminata
s’è annullato lo scarto
fra il dare e l’avere;
poi, dormiamoci addosso
Calze vuote e altre reliquie
inchiodate sul muro,
il diario di prima mattina
Spogliati
oh romantica signora
lasciati guardare
le tue dolci forme
sconvolgono la mente.
Oh romantica signora
come sei bella!
Da guardare
lentamente
sfiorando ogni angolo
della pelle.
Tu non lo sai
ma accendi la passione
dell'amore
sacrificio è resistere
alle tue calde voglie.
Ho voglia
di qualcosa di buono
magari...
Di una donna!
Ho voglia di provare
sensazioni mai assaggiate,
vorrei toccarla!
Non solo guardarla
oppure sognarla...
Ci farei di tutto!
Ma senza stancarla
voglio solo soddisfarla.
Ho voglia
di quell'odore
di femmina vogliosa
che entra nella pelle
restandoci per giorni interi
Ho voglia di donna!
Dal profumo di donna....
Il mio corpo trema
al tuo pensiero
il cuore in gola
le labbra bagnate
gli occhi socchiusi
vibranti di desiserio
nell'esser sfiorata
nel sentirmi tua
vulnerabile in balia
di una strana bramosia
stretta tra le tue braccia
arresa nascondo la faccia
mi vergogno senza difese
travolta dall'amore
in trepida attesa
come fiume in piena
pulsa il sangue in vena
mentre la carne confusa
sudata e arresa
s'infrange nel tuo mare
con onde maestose
di piacere condiviso
nell'orgasmo la felicità
tradisce il mio viso
saziati i tormenti
ripenso sfacciata
ai tuoi ardimenti.
Risveglio
Mani nelle mani
Si bramano
Labbra su labbra
Confondono i sapori
Seni contro seni
Palpitano
Pelle sulla pelle
Sentono il vibrare
Gambe nelle gambe
Fremono
Ventre cerca ventre
Si lasciano trovare
Si uniscono
Contrazioni stringono
Il palpitare
L'apice dei sensi
Irruente espandersi
Unione di dolci
Pungenti essenze
Lo stretto avvolgersi
Nel lento delicato
Defluire
Sguardi estasiati
...
Sguardo nella stanza
Vuota
Solo pensiero
Solo desiderio
Non ci sei
Solo sogno
... Lo stesso batter d'ali...
Con il tuo languore,
mi desti dal torpore
del primo raggio,
mi avvolgi nel più dolce
abbraccio...
...Sento sfiorarmi,
da morbidi ed eccitati
seni,
le tue labbra,
ancora con il sapore
delle mie,
iniziano lentamente
a scendere sul collo,
le mani che mi cercano
provo a muovermi
ma, con uno sguardo
perentorio,
nel silenzio di respiri
affannosi,
suggerisci di
rimanere immobile...
...Il calore delle tue mani,
mi raggiunge,
in quel lento crescere,
mi avvolgi,
in quei delicati movimenti
mi senti pulsare...
...Inaspettatamente,
le mani lasciano,
quel eccitato posto
al dolce calore umido
delle tue labbra,
per un breve contatto...
...Le tempie iniziano
quel battere ininterrotto
del desiderio,
smetti quasi subito,
non ho il tempo
per deludermi...
...Sento tutto il calore,
del tuo splendido corpo
invadermi,
le vibranti gambe
stringermi fianchi,
schiudo gli occhi,
lentamente svanisco
in te...
...Percepisco,
ogni tua più piccola
emozione e contrazione
nel prendermi...
...Iniziando a volare,
con lo stesso
batter d'ali,
verso quel cielo
dell'infinita estasi
del piacere,
nel sentire ed essere
nell'altro...
in quel silenzio
di parole
le grida delle
anime
Mi abbandono
nel buio della notte
per assaporarti
nei desideri nascosti
per gustare il sapore
di quelle labbra
e con semplici baci
scendere pian piano
sfiorando il paradiso
dell'amore.
Mi soffermo
dove tu vuoi
per farti morire
delle mie labbra
che teneramente umide
e desiderose di te
amano
con immenso piacere.
Ti voglio uomo
voglio sentire la tua pelle
baciare la mia
le tue mani farsi coppa
accogliere il mio seno
e la bocca impossessarsi
dei turgidi capezzoli
a piccoli morsi
assaporarli come frutto gustoso
Sentire carezze sulle tornite cosce
mentre la rosa di rugiada
si fa umida
pregustando le tue dita
intrufolarsi tra i petali aperti
Del tuo sesso prendo possesso
un giocattolo delicato
nelle mie mani
nella mia bocca
mentre con la lingua
la passione accendi
dissetandoti del fluido
che stilla dal fiore
nel giardino di riccioli neri vestito
Prendimi ora
penetrami con dolcezza
il fuoco si accende
la danza si fa intensa
ti sento dentro di me
spingo col ventre per sentirti di più
per godere ancora ed ancora
e l'orgasmo impazzito
insieme raggiunto
ci porta in un mondo
solo nostro
di sesso di amore
uomo che da sempre
mi appartieni
e per sempre ti apparterrò
... Brivido...
Avvolto da sensuali labbra
Il delicato e sensibile alluce
Pervaso da sottili emozioni
Nei fremiti del piacere induce
Salendo lungo fremente gamba
Intenso e incontrollato brivido
Raggiungendo l'eccitato scrigno
Dal fiore di stille madido
Brivido imprevedibile
Le vie di inarcata schiena percorrendo
Dell'estasi non domo
Invade dolci seni accendendo
Del flebile respiro
Un suono labile sento
All'apice del piacere
La melodia dell'appagamento
... Erotico caffè...
Scende lento, puro
Fatto di amare stille
Di color ambrato scuro
Nel delicato incavo scorre
Tra seni deliziosi
Desideroso percorre
La pelle vellutata
Anelita il suo giungere
Brama, la piccola fonte
Di gocce zuccherata
Avide labbra attendono
Davanti il segreto scrigno
Quel soave dono
Il tiepido caffè prosegue
Raggiunge l’eccitata oasi
Dolci gocce d’essenza insegue
Arrivando all’unione finale
In profumate stille
Dal sapore ancestrale
Dove bocca non resiste
In quell’attesa interminabile
Nel dissetarsi non desiste
... Un dolce avvolgere...
... Come l'impalpabile ma,
sempre con splendide e desiderate emozioni,
scende la notte e
con lei lentamente,
l'oblio,
percependo la sua sensazione
dal tuo ardente calore,
dal contatto di tornite gambe, sui fianchi e,
da quel leggero tocco,
con delicata pressione,
del palmo delle mani,
sul petto del piccolo guerriero
Ecco,
lentamente scendi,
con il bacino quasi a lambire,
con il dolce e delicato ventre,
il suo
Ancora un poco
Entrambi immobili,
si inebriano di quel sublime contatto
Fremono
Sente le tue gambe vibrare,
Sente le tue mani premere,
Lentamente scendi ancora,
l'uno si protrae,
l'altra delicatamente inizia
ad avvolgerlo e,
cala la notte,
si illumina di infinite luci dell'oblio,
Scendi ancora
Lo avvolgi completamente nel tuo
morbido e soave abbraccio,
tra vellutati petali
Scendi ancora
Fino a sentire
il poggiare delle gambe sul suo bacino,
Si sentono entrambi vibrare;
l'uno,
nel sentirsi completamente avvolto,
inizia a fremere,
come bearsi di quell'abbraccio:
l'altra,
nel sentire quei fremiti,
inizia lentamente a contrarsi,
nell'avere in se
quell'ardente pulsare di esser preso
da quell'infinita passione
Attendendo entrambi che
fremiti e contrazioni
diventano una sola cosa,
aspettando e,
giungendo insieme
all'accendersi in un turbinio
di sensazioni,
emozioni,
vibrazioni,
estasi
che prendono entrambi
...
In quell'orizzonte di passione,
che esprime l'arrivo
l'arrivo dell'aurora
l'arrivo dell'alba
l'arrivo
l'esplosione dell'estasi
...
la quiete
il delicato defluire
di quel tumultuoso
fiume dell'oblio,
in quell'infinito azzurro mare,
dei sensi affannati,
sempre desiderosi
di esser interpretati e
sopiti
Arriva il giorno
il suo arrivo trova quei corpi,
ancora lì,
ancora uniti
ancora insieme
ancora
...
Buon giorno e
lentamente
l'uno dall'altra
scivolano via,
esprimendosi il piacere dello stare insieme,
dal sorriso
dei loro sguardi