Quando il tempo più non sarà.

I miei occhi, come duro marmo,

staranno volti invano al cielo;

coperto per sempre da un legnoso

sipario. Allora -mi dicono- ci sarà

un nuovo tempo, fatto solo di sogni.

Ecco il tempo in cui confido.

Perché chissà!

Forse -perduta al mondo-

ne inventerò di nuovi.

Sarò in qualunque storia,

le cambierò tutte

e in ognuna

t’incontrerò per caso.

Non vorrò lasciarti andare.

Mi farai ridere di te

dei tuoi stratosferici amori

delle tue sciocche lacrime per lei

Si. Ne riderò, vedrai!

Com’è vero che qui -seduta stante-

me la rido anche di me

che magari esisto nel non tempo

ed è l’ennesima volta che t’invento.













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Profilo Autore: Ibla  

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Commenti  

Hera
+1 # Hera 12-07-2017 22:25
Sempre delicatissima, subime, straordinariame nte dolce.......... ....Complimenti un'altra bella poesia......... .....HERA
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 14-07-2017 06:14
Incisiva e profonda. Monologo visionario dove tutto accade secondo un progetto d'anima ferita. Brava.
Sandrino Aquilani
# Sandrino Aquilani 11-08-2017 11:46
Bella, sarà che a me piacciono molto questo genere di poesie, raccontano sempre molto di più di quello che dicono ..... Complimenti

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