In fondo mi accontento di poco
basta il mio spazio, rifugio sicuro
per donarmi serenità interiore.
Qualche intrusione non richiesta
cerca di turbare la mia quotidianità
poi tutto si ferma repentinamente
e riassaporo la mia solitaria follia.
In fondo essere folli non sempre nuoce,
la vera pazzia è lasciarsi sedurre dal Nulla.
quel Nulla che vorrebbe ingoiarti per poi
espellerti come escremento indesiderato.
Il vero escremento è fuori dal mio spazio,
alla ricerca di un pertugio su cui spalmarsi
con fetide esalazioni in ansimante delizia.
Se riuscisse in questo suo atto finale,
il compiaciuto Nulla manifesterebbe
un sospiro prolungato e liberatorio
per l'ardua e produttiva impresa.
Meglio stare lontani dal caos e
dallo smog della vita moderna,
un salto nel passato non lontano
rimetterebbe al posto giusto pedine
sfuggite al controllo della razionalità.
Adoro il silenzio come spazio riflessivo
odio il silenzio punitivo o imposto
da soggetti scaltri e manipolatori,
mere manifestazioni di disprezzo
distribuito a basso costo da terzi
con problematiche narcisistiche e
imprevedibili in questo strano tempo
disseminato di dolore e perenne disagio.
Il bonus psicologico sarebbe da prendere
in seria considerazione, tutti in terapia
per debellare i mali dell'anima.
Commenti
e il nulla può spegnere il tutto .
Mi e'piaciuta molto.
E che sia un rifugio a farsi tale
per non essere invasi più del previsto
Un saluto caro a presto