Il segnale lo riconosci anche tu,
un lettino bianco su fondo blu,
vi ci si reca sempre con apprensione,
temendo notizie fonte di preoccupazione.

Il parcheggio è spesso un dilemma,
considerando che non è prevista flemma,
il dottore potrebbe non aspettare,
e a casa senza esito potresti tornare.

Entri poi nel vetusto nosocomio,
camici bianchi a cui va un encomio,
un numero di stanza che ti aspetta,
un medico pronto con la sua ricetta.

Puntuale sei come un transalpino,
sulle gambe posi il tuo giubbino,
il tuo cognome odi uscir da quella porta,
ti alzi di scatto e prendi una storta.

Ascolti tutto con pacata attenzione,
invariata sembra la tua situazione,
ora in ortopedia dovresti andar con premura,
la storta al piede ti sembra esser una frattura.

Rinunci però a recarti al pronto soccorso,
evitando di raccontar ciò che ti è accorso,
ti dirigi quindi all' automobile mezzo rotto,
e trovi un bel verbale sul tuo lunotto.
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Profilo Autore: Stornello Meneghino  

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Commenti  

Alberto Berrone
# Alberto Berrone 31-12-2021 17:10
Molto simpatica la tua poesia. Buon anno! :-)

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