vicino al mare
ho scelto una casa
per sognare
in fila i banchi
in silenzio il signore
padrone ospitale
anche se mi sono fermato
scuro più che mai
stufo d’una vita
che nessuno sa spiegare
lui paziente ascolta
ma non parla
così non credo
possa aiutarmi
di leggere ho poca voglia
e delle sue storie
finisco bibbia o vangelo
a dormire sul piazzale
mi coglie la sera
lato guida
aggrappato al volante
ancora
alle solite visioni
d’una madre al vespro
tutte finzioni
di mistero
da quell’istrione d’un prete
hai voglia a confessare
sbadiglio invece
prima di riprendere la corsa
contro altri signori
che all’appuntamento
ma quanto fanno male
e tu signore che mi dici
di pregare
pure hai preso a calci
certi farisei nel tempio
perché non ricominci
ho scelto una casa
per sognare
in fila i banchi
in silenzio il signore
padrone ospitale
anche se mi sono fermato
scuro più che mai
stufo d’una vita
che nessuno sa spiegare
lui paziente ascolta
ma non parla
così non credo
possa aiutarmi
di leggere ho poca voglia
e delle sue storie
finisco bibbia o vangelo
a dormire sul piazzale
mi coglie la sera
lato guida
aggrappato al volante
ancora
alle solite visioni
d’una madre al vespro
tutte finzioni
di mistero
da quell’istrione d’un prete
hai voglia a confessare
sbadiglio invece
prima di riprendere la corsa
contro altri signori
che all’appuntamento
ma quanto fanno male
e tu signore che mi dici
di pregare
pure hai preso a calci
certi farisei nel tempio
perché non ricominci
Commenti
Se ben ricordo ti avevo definito un poeta impressionista.