Angelo moro
dagli occhi cristallo.
Sempre fuori luogo,
la melodia ti ha salvato.
Giusto il giro di un disco,
appena il tempo di un ballo,
di un amore fiorito e poi
abbandonato.

Angelo pallido
sguardo di ghiaccio
e colletto sudato.
Le avevi nascoste le ali
dentro gesti sconnessi,
nelle mani grandi e gentili,
dentro la tasca della giacca,
in fondo alla voce.

Angelo solitario
l'amore ti ha forse distrutto.
Il corpo, tradito.
E un giorno qualsiasi
il soffitto della cucina
ti ha preso con sé.
Come un cielo
ti ha liberato.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Syrio  

Questo autore ha pubblicato 26 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Libero
# Libero 20-05-2020 18:09
La voglia di salvare il salvabile, riciclare realtà e illusione.
Pregna di significato.
Syrio
# Syrio 20-12-2020 19:25
Bel commento. Grazie di cuore!

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.