Aggrappato alle stelle
con le case fin dentro le tempeste
in dita d’artista tra i fianchi del cielo
prezioso nella quiete di ogni ramo.
Da quest’angolino l’alba si accende e si spegne
ma sento d’amarla ogni volta.
Non ho che bellissime parole
per la cura sentita nei gerani
per la luce alle pareti
per l’azzurro che nutre la collina .
È sazia, anche il mio cuore è sazio e nulla attende
se non l’attenzione ,la contentezza ,il silenzio,
l’accordo con il vento, i sentimenti,
le buone intenzioni,
la speranza di vedere piccoli occhi e sentire passi lesti
tra le stanze accese e profumate per le vie.