1° Limerick
Scrivere un limerick è più spedito
Che non comporre sonetto finito
Ma mi viene strazio
Nel finir lo spazio
Senza aver il mio concetto chiarito!
2° Ottava
Sicuramente ci offre più respiro
Strofa d’endecasillabi in ottava
Nella quale ogni tanto mi rigiro
Che dal Boccaccio all’Ariosto s’usava
Dove un po’ meglio il mio concetto stiro
Potendo metter dentro rava e fava
Anche accennando qualche spiegazione
Prima di giungere alla conclusione
3° Sonetto
Ma son quattordici a disposizione
gli endecasillabi dentro un sonetto
con quattro o cinque rime che rispetto
senza causar del cranio ebollizione.
Bastano certo per dar emozione,
dipingere la scena al cui cospetto
stiam raccontando d’esser dirimpetto
aggiungendo anche qualche spiegazione.
La libertà ch’abbiam nella chiusura
di gestir coppia oppur terna di rime
aumenta di prospettive la scelta.
Così con pochi versi anche alla svelta
possiam narrar cos’è che ci deprime
e di spegner la vita mi scongiura.
4° Esempio di sonetto acrosticato
Son da qualche ora chiuso a chiave in stanza
Per ragionare su mia codardìa
In quanto a poche miglia sulla vìa
Nomato ponte adatto a circostanza
Terminerebbe senza riluttanza
Allegramente l’esistenza mìa
Senza costringermi alla litanìa
Udita ancora dalla tua lagnanza
Ininterrotta la quale in essenza
Causa di peso mi vede e miseria
Impedendoti per mia permanenza
Di destinare a cosa ben più seria
I dindi da pensione in plusvalenza,
Ovvero un’auto… per ire in Siberia?¹
¹: una nota sarcastica la dovevo pur inserire, non posso andare a buttarmi dal ponte senza aver prima causato una risata compensatoria.
14/03/2023
Scrivere un limerick è più spedito
Che non comporre sonetto finito
Ma mi viene strazio
Nel finir lo spazio
Senza aver il mio concetto chiarito!
2° Ottava
Sicuramente ci offre più respiro
Strofa d’endecasillabi in ottava
Nella quale ogni tanto mi rigiro
Che dal Boccaccio all’Ariosto s’usava
Dove un po’ meglio il mio concetto stiro
Potendo metter dentro rava e fava
Anche accennando qualche spiegazione
Prima di giungere alla conclusione
3° Sonetto
Ma son quattordici a disposizione
gli endecasillabi dentro un sonetto
con quattro o cinque rime che rispetto
senza causar del cranio ebollizione.
Bastano certo per dar emozione,
dipingere la scena al cui cospetto
stiam raccontando d’esser dirimpetto
aggiungendo anche qualche spiegazione.
La libertà ch’abbiam nella chiusura
di gestir coppia oppur terna di rime
aumenta di prospettive la scelta.
Così con pochi versi anche alla svelta
possiam narrar cos’è che ci deprime
e di spegner la vita mi scongiura.
4° Esempio di sonetto acrosticato
Son da qualche ora chiuso a chiave in stanza
Per ragionare su mia codardìa
In quanto a poche miglia sulla vìa
Nomato ponte adatto a circostanza
Terminerebbe senza riluttanza
Allegramente l’esistenza mìa
Senza costringermi alla litanìa
Udita ancora dalla tua lagnanza
Ininterrotta la quale in essenza
Causa di peso mi vede e miseria
Impedendoti per mia permanenza
Di destinare a cosa ben più seria
I dindi da pensione in plusvalenza,
Ovvero un’auto… per ire in Siberia?¹
¹: una nota sarcastica la dovevo pur inserire, non posso andare a buttarmi dal ponte senza aver prima causato una risata compensatoria.
14/03/2023