Ho provato ad ascoltare il silenzio vero,
dentro la cappella di un cimitero,
ho provato anche a chiudere gli occhi,
dello scorrere del tempo ho udito i rintocchi.

Nulla si muove e tutto lì giace,
come avvolto in una aurea pace,
il respiro anche frena la sua corsa,
dentro l'immensità sei stretto in morsa.

Par entrar in contatto con i tuoi cari,
che magari della tua presenza sono ignari,
loro supini voltano lo sguardo al cielo,
mentre nel tuo animo scende il gelo.

Chissà magari sarai con loro fra una settimana,
a mirar incravattato lo stesso panaorama,
intanto prendi la via dell'uscita a piè veloce,
salutando tutti con un segno della croce.
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Profilo Autore: Stornello Meneghino  

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