Buondì
stamattina aprendo la pagina del Club mi sono accorto che è sparita una mia pubblicazione...sicuramente la Redazione non l'ha ritenuta degna di ospitarla...ma quello che non riesco a capire è come mai non sono stato avvertito, curioso della motivazione...
Cordiali Saluti

Buongiorno, la sua pubblicazione è in sospeso e le abbiamo mandato una mail e ci scusiamo se non è arrivata.
Ma controllando il suo profilo, le sue pubblicazioni, vedrà l'articolo nella categoria di sospeso e all'interno un nostro avviso.
Non sospendiamo mai se non lo riteniamo opportuno e troviamo sempre un accordo.

Premesso che qui sono un ospite e devo sottostare alle regole, vorrei solo puntualizzare che non esiste accordo o compromesso su un'opera bella o brutta che sia...la vedo come una censura alla libertà di pensiero e cambiare qualche parola solo per non turbare la sensibiltà di qualche utente la reputo una soluzione che schernisce l'autore che pubblica...quindi a questo punto meglio non pubblicare...mi viene in mente una mostra dove vengono esposti dei quadri e nel momento in cui entra un puritano vengono coperte le parti intime di un ipotetica donna in un dipinto...o i bronzi di Riace, che quando entrano le scolaresche nel museo che li ospita vengono vestiti con delle mutande...
Buona poesia a tutti!

Salve, non è come dice lei. Un conto è un nudo ed un conto offendere una religione. Pertanto non sarebbe carino se noi della redazione entrassimo, come ospiti, a casa sua e dalla nostra bocca uscisse qualche bestemmia o se invece entrassimo senza mutande. Le ricordo che il forum non è lo spazio per fare discussione tra la redazione e l'utente. Noi della redazioni siamo stanchi di sentirci dire "dove è la democrazia se non si è liberi di pubblicare". Allora possiamo dire, bene: apritevi un vostro sito cosi siete più democratici e se qualcuno vi contatta per querelarvi o troverete il sito chiuso potrete dire "evviva la democrazia".

Cordiali saluti a tutti gli autori.

Perchè alzare i toni?
ho chiesto solo dei chiarimenti...e questo spazio da Voi creato me ne da l'opportunità...così da poterlo condividere con altri utenti...
Vorrei chiarire che nello scritto pubblicato non c'era nessuna offesa e tanto meno nessuna bestemmia tant'è che è stato pubblicato in altro sito e letto da Cattolici e Credenti...senza per'altro essere disturbati dal contenuto...anzi gli ho strappato un sorriso...evidentemente era gente meno bigotta...e cmq nel rovescio della medaglia anche io potrei essere disturbato, da ateo,leggendo delle pubblicazioni che sono delle preghiere...ma lo accetto!
per quanto tiguarda il presentarsi senza mutande in casa d'estranei, qui ho letto dei racconti che erano nella categoria dell'eros con toni molto forti...e non c'è stata nessuna censura...mi chiedo solo cm mai
scusate l'intrusione

Demetrio leggere preghiere sulla spiritualità per un ateo o non credente non è offensivo, tanto non crede
non gliene può fregar di meno, leggere poesie come la tua pe chi crede è diverso .... poi vorrei sottolineare che non puoi permettere di
dire che siamo bigotti, almeno io non lo sono anzi pur essendo molto credente in Dio, perchè sto vivendo un momento estramamente difficile, sto perdendo la persona amata, e Dio è vicino lo sento anche se sono mesi che non vado in chiesa ... Dio per chi crede è ovunque quindi bigotti tienilo per te, e se su quell'altro sito ti trovi così bene resta sull'altro sito così mi vien da risponderti scusa .... è un ragionamento semplice e logico ....
notte

Capisco che forse da parte mia certe affermazioni possano stridere e possa wenire in mente a chi mi conosce la classica frase...."da che pulpito!". In ogni caso alcuni argomenti per rispetto e sacralità non wanno dileggiati: LA RELIGIONE anzitutto, perchè a chiunque appartenga la SUA la SUA è sacra e come tale non può essere offesa ; l'INNOCENZA DEI BAMBINI, i bambini hanno DIRITTO a crescere nella fantasia e POI DECIDERE cosa fare del proprio corpo quando han raggiunto l'età maggiore; la dignita della DONNA E.... perchè no anche dell'UOMO, nessuno dewe permettersi di sminuire la dignità che le rec iproche differenti funzioni hanno nel contesto del diwenire umano. Detto questo, non essendo a conoscenza dello scritto in questione non ha owwiamente senso pronuncirsi, ma è anche ewidente che la manifestazione del medesimo potrebbe essere oggetto, se non nascosto, del giudizio dei lettori del sito che se aderenti ai dittami superiori non possono che non decretarne l'incongruità. Per uanto riguarda alcune mie pregresse intemperanze, penso di non essermi mai spinto oltre i confini sopracitati nei miei scritti e commenti benchè discutibili. Penso alternatiwamente che lo sconfinamento oltre quei confini, anche se espresso pubblicando in libertà alcuni scritti, wenga poi sminuito dalla critica intelligente della maggioranza dei lettori, semprechè rawwisino qualcosa di incongruo nello scri itto pubblicato. Per cui forse.....il censor e di se stesso è il cattiwo gusto altrui.

cristina biga ha scritto:
scusa cristina, come fai ad affermare una cosa del genere? che per un ateo non è offensivo leggere una preghiera in un sito di poesia? lo saprò bene io tu puoi solo immaginarlo...mi spiace per la tua persona amata...ma ognuno di noi ha una reazione diversa nella sofferenza...tu in questo caso ti appelli a Dio io invece mi chiedo il perchè....e me lo sono chiesto quando ho perso un genitore trent'anni fa, quando ho perso mio padre e quando ho perso un amico...e comunque stiamo parlando del niente...perchè io sono convinto che non c'era niente di offensivo...era solo una satira come se ne sentono tante...ti invito ad ascoltare o leggere Giobbe Covatta...stiamo parlando del niente perchè a decidere è sempre chi è proprietario del sito...quindi ho accettato il richiamo ma non potevo sottostare a cambiare i termini...tu l'avresti fatto con una poesia? l'avrebbe fatto qualcun'altro?
buona giornata

ad Amilcare rispondo con un passo della canzone di Rino Gaetano
"Mio fratello è figlio unico perchè non ha mai criticato un film prima di vederlo"

infatti proprio questo dicewo, si sta discutendo d'aria fritta quando manca l'oggetto....ma se l'amministrazione l'ha bloccato aprioristicamente come tra l'altro ha fatto con una mia molto per così dire sboccata, una ragione ci sarà; forse arà ritenuto che certe parole possono urtare la sensibilità d'alcuni nell'intimo e quindi produrre disagi profondi oltrechè che certi argomenti sono penalmente perseguibili, tipo pedofilia e quant'altro. Ma non è il caso tuo suppongo....in ogni caso prendila come wiene e...fa niente per l'armonia comune.