In un tempo che fu,
abbracciati con il naso in su,
distesi fra papaveri e grano,
le scie degli aerei nel blu del cielo ammiriamo,
mano nella mano, cuore nel cuore,
il mio corpo per te traboccante d'amore,
tanti invidiarono il nostro amore onesto,
se chiudo gli occhi rivedo tutto questo,
che non è...
perchè non sei più con me.
abbracciati con il naso in su,
distesi fra papaveri e grano,
le scie degli aerei nel blu del cielo ammiriamo,
mano nella mano, cuore nel cuore,
il mio corpo per te traboccante d'amore,
tanti invidiarono il nostro amore onesto,
se chiudo gli occhi rivedo tutto questo,
che non è...
perchè non sei più con me.
2 commenti
Ad occhi chiusi recrimino il tuo volto,
accecato da stelle
il mio, mentre nei tuoi volavano espanse
d'immenso giovani ali
tramortite dal sapore del tuo odore,
segnata sofferenza
d'un amore che non conobbi mai, tu ormai.
accecato da stelle
il mio, mentre nei tuoi volavano espanse
d'immenso giovani ali
tramortite dal sapore del tuo odore,
segnata sofferenza
d'un amore che non conobbi mai, tu ormai.
Respirare, chiudere gli occhi
vedere il cielo rosa
con briciole di nuvole
che sfogliano la luna
L’effluvio si spande
ti penetra e riaffiorano
i pensieri..
Pensieri che cavalcano i sogni
oltrepassano la soglia del cielo
si ritrovano ai bordi dell’universo
dove granelli di stelle
li portano via ..
Pensieri , sogni, il profumo della
vita visto con gli occhi chiusi e con
il cuore che canta meraviglia.
Ad occhi chiusi in punta di piedi
salgo una scala di gradini
morbidi come nuvole,
hai lati glicini profumano l'aria
Una voce calda e dolce
guida i miei passi ciechi,
infonde coraggio al mio cuore
che batte forte come un orologio a cucù
“Non aver paura dice,
ogni gradino rappresenta un pezzo
del cammino che avrai di fronte
da ora fino al tuo ultimo giorno.
Talvolta saranno morbidi nivei come neve
altre tempestati di pietre aguzze
ed i piedi ti feriranno
ed anche l'anima sanguinerà,
paura non avere io sarò con te sempre
solo una cosa ti chiedo, non aprire gli occhi”
Mi chiedevo il perchè di tale richiesta,
chi era colui che parlava,
un angelo, Dio e perchè a me ?
Il sole mi bacia il viso
attraverso le persiane socchiuse
apro gli occhi , che bel sogno,
ma sento intenso il profumo di glicine
e capisco .... chiudo gli occhi;
devo credere in me
mettere fuori la forza
nascosta nel cuore, abbandonare
la paura di vivere
affrontare ogni giorno i gradini
che mi trovo di fronte
Ad occhi chiusi …..
salgo una scala di gradini
morbidi come nuvole,
hai lati glicini profumano l'aria
Una voce calda e dolce
guida i miei passi ciechi,
infonde coraggio al mio cuore
che batte forte come un orologio a cucù
“Non aver paura dice,
ogni gradino rappresenta un pezzo
del cammino che avrai di fronte
da ora fino al tuo ultimo giorno.
Talvolta saranno morbidi nivei come neve
altre tempestati di pietre aguzze
ed i piedi ti feriranno
ed anche l'anima sanguinerà,
paura non avere io sarò con te sempre
solo una cosa ti chiedo, non aprire gli occhi”
Mi chiedevo il perchè di tale richiesta,
chi era colui che parlava,
un angelo, Dio e perchè a me ?
Il sole mi bacia il viso
attraverso le persiane socchiuse
apro gli occhi , che bel sogno,
ma sento intenso il profumo di glicine
e capisco .... chiudo gli occhi;
devo credere in me
mettere fuori la forza
nascosta nel cuore, abbandonare
la paura di vivere
affrontare ogni giorno i gradini
che mi trovo di fronte
Ad occhi chiusi …..
Il sole a Odessa ha
gli occhi chiusi -
il maglio colossale batte
sui meravigliosi sacchi di fiori,
aperti e rovesciati sulle strade
dalle donne durante i giorni di pioggia sottile.
E da te, che hai il mio leggero fiore giallo
tra le corone dei capelli
e uno stomaco vuoto privato dei figli.
Capita ancora
che in certi pomeriggi piovosi
mi basta chiuder gli occhi
per riveder quei campioni sorridenti
dal viso operaio,
quel fiore granata
spuntato in un campo devastato
e divenuto subito simbolo
di rinascita di un Paese ferito.
Immagino quelle ali di metallo
che sorvolate le Ande
si avvicinano alla collina
che precede la città.
La gioia a volte si infrange
contro pareti di roccia
e in mille pezzi
sopravvive nel ricordo.
Malgrado gli occhi chiusi
mi scende ancora una lacrima
e non posso fare a meno
di sorprendermi a gridare
- Vira, vira! -
inutilmente.
che in certi pomeriggi piovosi
mi basta chiuder gli occhi
per riveder quei campioni sorridenti
dal viso operaio,
quel fiore granata
spuntato in un campo devastato
e divenuto subito simbolo
di rinascita di un Paese ferito.
Immagino quelle ali di metallo
che sorvolate le Ande
si avvicinano alla collina
che precede la città.
La gioia a volte si infrange
contro pareti di roccia
e in mille pezzi
sopravvive nel ricordo.
Malgrado gli occhi chiusi
mi scende ancora una lacrima
e non posso fare a meno
di sorprendermi a gridare
- Vira, vira! -
inutilmente.
Solamente ad occhi chiusi è per me possibile rimembrare
quel mondo strano e lontano, ma comunque fantastico...
Lì non era mai sera, e ad ogni tramonto, il sole imponeva alla luna
di voler albeggiare seduta stante...
Mai ombre e oscurità in quel mondo ove la primavera durava una vita
e dove splendeva il tuo arcobaleno di luce nel temporale della mia vita...
Ma adesso, costretto a tenere gli occhi aperti,
ad ogni notte segue un'altra notte
e all'ombra della luna, un lupo urla addosso
ad un sole spaventato che ormai fiacco, non combatte più...
Tu tornerai a ridarmi quel mondo visibile solo ad occhi chiusi fino ad allora,
e quando succederà lo rivedrò, ma finalmente coi miei veri occhi...
Ad occhi aperti....Attraverso i 'tuoi' occhi aperti...!
quel mondo strano e lontano, ma comunque fantastico...
Lì non era mai sera, e ad ogni tramonto, il sole imponeva alla luna
di voler albeggiare seduta stante...
Mai ombre e oscurità in quel mondo ove la primavera durava una vita
e dove splendeva il tuo arcobaleno di luce nel temporale della mia vita...
Ma adesso, costretto a tenere gli occhi aperti,
ad ogni notte segue un'altra notte
e all'ombra della luna, un lupo urla addosso
ad un sole spaventato che ormai fiacco, non combatte più...
Tu tornerai a ridarmi quel mondo visibile solo ad occhi chiusi fino ad allora,
e quando succederà lo rivedrò, ma finalmente coi miei veri occhi...
Ad occhi aperti....Attraverso i 'tuoi' occhi aperti...!
Stella
ancora ignota
saprò riconoscere
il tuo bagliore
anche ad occhi chiusi
quando avrò raggiunto
l'universo ove mi aspetti
assottigliando
sempre di più
la barriera degli attimi
che ci separano
dal nostro incontro.
Sto attraversando
il buio del mondo
con un desiderio
impossibile
da realizzare.
Vorrei
la certezza che
oltre quel cielo tu
per me davvero
ci sei.
Non chiedermi
di guardarti negli occhi
sarei capace
di affogare nel tuo respiro
di assumere forme particolari
e colori luminosi
tali da renderti
fin troppo chiara l'idea
dell'aggrovigliata marea
di emozioni
in cui annaspano faticosamente
cuore e anima
quando nasce sul tuo viso
quel sorriso per me
E allora
cerco poi di distrarmi
d'impartire nella mente
ordini di freddezza e calma
di regolare il respiro
e mentre ti volti altrove
io, lentamente
ad occhi chiusi
cerco di fermare per un pò
questo tormentato sentire
qualcosa che nella mente tua
non c'è
questa dolce malattia impossibile
della quale mi nutro
ma dalla quale
cerco di guarire
di guardarti negli occhi
sarei capace
di affogare nel tuo respiro
di assumere forme particolari
e colori luminosi
tali da renderti
fin troppo chiara l'idea
dell'aggrovigliata marea
di emozioni
in cui annaspano faticosamente
cuore e anima
quando nasce sul tuo viso
quel sorriso per me
E allora
cerco poi di distrarmi
d'impartire nella mente
ordini di freddezza e calma
di regolare il respiro
e mentre ti volti altrove
io, lentamente
ad occhi chiusi
cerco di fermare per un pò
questo tormentato sentire
qualcosa che nella mente tua
non c'è
questa dolce malattia impossibile
della quale mi nutro
ma dalla quale
cerco di guarire