Mi piace quando taci
Quando raccogli il mio volto tra le mani e mi baci
Ogni battito del mio cuore freme ad ascoltare due semplici parole: "mi piaci così come sei non c'è nessun altra che vorrei"
E lo sai che per te scalerei montagne perché è lì che sorgono fiori meravigliosi anche nei giorni più uggiosi
quelli inaspettati dai mille colori
Rari come i tuoi sorrisi
A volte aspri come narcisi
ma nonostante tutto i nostri visi sempre vicini
Siamo come gli alieni su Marte
Due avidi esploratori dell'amore con le carte nel mazzo
Tu re, io regina
In questa vittoria ormai vicina
Anche se siamo su un treno senza meta, nessuna certezza, nessuna realtá ma solo un cuore diviso a metá.
E migreranno battiti
dal lunario dei miei sguardi
e tu, rincasando da un tramonto
come neve d’aprile,
abita pure questo dolce bacio,
le cicatrici dei miei pensieri,
la sintassi dei respiri miei.
Amore,
raccogli apostrofi d’incompiuto,
traccia il confine
del tuo petto coi miei giorni,
sfamami d’abbracci tuoi,
fiorisci nella mia anima
come una domanda senza risposta,
licenzia pure le mie nostalgie
ed io disegnerò per te
tutto il cielo che ancora non c’è.
ai passi della tua vita
inquieta e fugace.
Desiderato,
atteso,
perso,
ogni umano momento
Lacrima scende
stanca
fa male.
C'è silenzio,
Il buio invade la mia stanza,
chiudo gli occhi,
sento il tuo battere stanco.
Sorrido e mi accorgo
di tutto intorno
ha un senso .
Il senso dell'amore
cuore.
come prendo il caffè alla mattina
Solo tu conosci
le pieghe dei miei pensieri
nei giorni bui
Solo tu cammini
la mia stessa strada
da tanti anni
e ogni volta
ad ogni passo
trovi
qualcosa di nuovo
per renderla
speciale
Solo tu
nei miei sogni...
perché lo si dice solo questo giorno,
l'amore e solo una storia dove ci si lascia
a volte andare per no più tornare,
rimane un futile dubbio nella mente.
di essere stata amata a tempo
pieno giurando all'ombra del cuore
che mente, amando il solo attimo
il fragile animo inaridito,
per quello che è sempre stato
per il resto dei giorni concepito,
mitico dí e solo una
misteriosa leggenda, vive solo nel tempo
e di salvarsi ormai non ce più scampo.
striduli nel muto andare
in cui l'attesa del tuo arrivo
si palesasse cruda
agli occhi dell'anima mia.
I nostri cuori d'improvviso
s’intrecciarono pulsanti
in una linea di vita.
L’incontro di estranee mani unite…
sorpresi i passi colpiti
dalla freccia d'oro di Cupido.
Intesa perfetta
di ignote presenze vitali
a rapire l’attimo con vibrazioni
tra menti incastrate da emozioni.
La passione travolgente
perseguita i nostri corpi,
sfiancato il respiro,
offre la vita.
Lievi son labbra
a sigillar il nostro amore.
Prepotente battito sensuale
vibra nel vivere come chimera
un sogno tanto atteso.
Con potenza primordiale
m’assale il tuo respiro
fonte di elegante dolcezza.
Al risveglio,
l’aurora incantatrice
fluttua leggiadra
attraverso pupille innamorate.
Stupisce e rapisce
anime inabissate
nell'incontro del vero amore,
il nostro.
tu però tienila stretta
Nascondila nel tuo cuore
perché è a lui che è dedicata
Stringimi forte a te
mentre bisbigliamo
che resteremo sempre insieme
Così il tempo non potrà sentirci
Tu, in questa festa sei sempre tu,
che nella mia chiusa sfera
crei colorate immagini
di una stupenda primavera.
Come un grande e prezioso amore,
sai sempre e in ogni luogo meravigliare,
con quei tuoi occhi blu
che sembrano un profondo mare,
che mi coinvolgono profondamente
e mi danno di che sperare.
Il tuo sorriso semplice,
che sa solamente dare
emozioni assolutamente uniche,
che non si possono dimenticare.
Tu sei una stella limpida
nella notte buia,
che rincuora gli animi
e cancella la paura.
Si, sei tu che io amo,
di un amore puro,
che addolcisce il cuore
e che illumina il mio futuro.
Sei come un forte vento,
che mi trascina via
sempre più lontano dalla mia follia.
Mi ami, ti amo
Quel segno di sorriso si riflette
sull’arco del tramonto, sui profumi
dell’estate, su memorie coccolate,
su baci che m’hai ispirato dolci
su labbra che mi han sedotto soavi…
Quelle tristezze di autunno, mesto
ricordo di quanto fummo belli, noi,
ora acini, avvizziti, acidi;
stizzosi siam vacue foglie ponenti,
foschi iato, pur se tanto c’amammo
Rechi la morta stagione il perdono:
mi ami, ti amo, amo i tuoi sogni,
ama i miei desideri sommessi,
sia la bianca coltre come abbraccio:
l’amor non è rapito, ma ramingo!
Così voi il sogno di primavera
inseguite, gli occhi negli occhi
amanti, tra le mani dolcemente
stringete il cuore di chi amate
che la notte vi fugge via sognante!
Un bacio è una promessa a lei
una carezza è fiducia in lui,
soffrire si potrà, ma meglio in due!
Vorrei cullarti
Come un bambino
Sulle ginocchia
Piano, piano
Dolcemente
Finché il sonno ti invada
E tu possa sognare
D’essere fra gli angeli
Ti prenderei la mano
Dolcemente
Piano, piano
Per dirti che sei piccolo
Ah! se posassi il tuo capo
Qui sul mio petto
Mi sentirei vasta come la terra
Che porta alberi in seno
O come il mare che nutre pesci
O anche come una madre
Di figli ed angeli
Mi sentirei bella
Come una sposa
Nel suo primo mattino
O come una regina
Ornata di diademi di stelle
O forse semplicemente
Mi sentirei felice
Come una donna che ha il suo amore con sé.