prendemmo il cielo a cento mani
facendo poi… più attenzione
che nuvole non rimanessero domani
sul nostro amore pieno di passione
facemmo poi un grande vento
perchè ci fosse aria dentro
aria nuova senza indugio
senza alcun pallore, grigio
demmo così calci ad un inverno
eppure scoprimmo sul più bello
che era già lì.. un ombrello
appoggiato ad un ricordo
facemmo correndo, passi cento
per non far bagnare questo sogno
sotto un portone, al campanello
suonammo e fuori nacque il sole…
ma pioveva già dentro