Seduto in mezzo
a tutta queste gente
riesco a vedere
lontano e a sfiorare
i miei pensieri
tra tutte queste voci
riesco ad ascoltare
la mia silenziosamente
posso chiudere gli occhi
e vedere oltre
tra i nostri occhi
un immenso orizzonte
difficile da colorare
difficile da riempire
eppure siamo noi
come concerto notturno
rieccheggia il mio assolo
fatto di suoni colori
disegnati da vertigo
che circondano e proteggono
assolo di parole
assolo di fantasia
perse in un mondo
che allunga la mano
per accompagnarmi
a tutta queste gente
riesco a vedere
lontano e a sfiorare
i miei pensieri
tra tutte queste voci
riesco ad ascoltare
la mia silenziosamente
posso chiudere gli occhi
e vedere oltre
tra i nostri occhi
un immenso orizzonte
difficile da colorare
difficile da riempire
eppure siamo noi
come concerto notturno
rieccheggia il mio assolo
fatto di suoni colori
disegnati da vertigo
che circondano e proteggono
assolo di parole
assolo di fantasia
perse in un mondo
che allunga la mano
per accompagnarmi
Commenti
eppure disperatamente soli!....
Questo è ciò che mi fa pensare questa tua bella e condivisa poesia.
Ciao...
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LIETA GIORNATA.
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