Ti amo parola dei gheppi
mai visti -
una pojana giovane era
forse lassù in volo tersa
dove ora la biscia più non esiste -
e neppure il salice cadente
nella sua cascatella.
Mi indichi le clavicole
scure di bucce di terra, -
e intanto mi chiedo
per cosa fai restare
qui sotto il poco che resta.