Sonetto a rime incrociate.
Dentro questa palla d'inerte vetro
rinchiudo ermetico lo stanco cuore
nella speme d'evitargli dolore
derivante dal destino suo tetro.
Non meravigliarti s'ora tu dietro
non senti più dei battiti il tepore
che ti giungeva partendo da un cuore
vicino a te sempre meno di un metro.
Non meravigliarti se manca il fresco
vento che nasceva dai miei sospiri
intorno a te volanti in arabesco.
Ingabbio il cuore ma so che non riesco...
se per caso per cercarmi ti giri
il mio cuore torna ad esserti desco.
ioffa, anni '90
Dentro questa palla d'inerte vetro
rinchiudo ermetico lo stanco cuore
nella speme d'evitargli dolore
derivante dal destino suo tetro.
Non meravigliarti s'ora tu dietro
non senti più dei battiti il tepore
che ti giungeva partendo da un cuore
vicino a te sempre meno di un metro.
Non meravigliarti se manca il fresco
vento che nasceva dai miei sospiri
intorno a te volanti in arabesco.
Ingabbio il cuore ma so che non riesco...
se per caso per cercarmi ti giri
il mio cuore torna ad esserti desco.
ioffa, anni '90
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