Quartine di decasillabi a rime alternate e a rime incrociate.
Non passa giorno, non passa notte
ch'io non rimiri quei lineamenti,
scrutando con dolci sguardi attenti
le tue fattezze dal cuor indotte.
Ma mi riprendo dall’illusione
le tue sembianze svaniscon presto
ritornan sogno per me che resto
abbandonato da tua visione.
Consulto apposito calendario,
i dì d’attesa per te conteggio,
ne mancan venti, mi sento peggio,
di tempo e spazio triste avversario.
Del resto quando t’avrò di fronte
ti parlerò come un pesce lesso
che dirti “t’amo” s’è ripromesso
ma della voce non trova fonte.
Blatererò ‘na stupidaggine
perduto nella tüa ïmmagine.
È troppo vasta la tua bellezza,
sovrasta troppo la mia pochezza.
ioffa, 2022
Non passa giorno, non passa notte
ch'io non rimiri quei lineamenti,
scrutando con dolci sguardi attenti
le tue fattezze dal cuor indotte.
Ma mi riprendo dall’illusione
le tue sembianze svaniscon presto
ritornan sogno per me che resto
abbandonato da tua visione.
Consulto apposito calendario,
i dì d’attesa per te conteggio,
ne mancan venti, mi sento peggio,
di tempo e spazio triste avversario.
Del resto quando t’avrò di fronte
ti parlerò come un pesce lesso
che dirti “t’amo” s’è ripromesso
ma della voce non trova fonte.
Blatererò ‘na stupidaggine
perduto nella tüa ïmmagine.
È troppo vasta la tua bellezza,
sovrasta troppo la mia pochezza.
ioffa, 2022