Scatole dietro le grate dei supermercati

marciscono sotto il peso della pioggia,

si inzuppano, si mischiano al cemento. 

Altre scatole scelte per riempirsi di accumuli di case vecchie,
pezzi da spostare altrove, cose dal “valore inestimabile”

e invece, si sarebbero dovute evitare certe cose, certe parole,
alcune scatole non sono vuoti da riempire,
contenitori in cui versare il proprio io quando si è pieni fino all’orlo.

Lo sentivo bene fin dal primo “spacchettamento”,
levato il primo strato di pellicola, placenta e cordone come scotch marrone d’imballaggio,
che il primo strappo è un buco, cicatrice, il primo segno della vita è una ferita.

Si dà tutto, ci si svuota e se si ha ancora un po’ di forma, se si riesce a stare in piedi
dopo tutto questo prendersi e pretendersi, pesanti e pieni di cose senza senso,
forse,
ci si può chiudere e portare via lontano, da qualche altra parte,
da qualcuno che ci capirà qualcosa in più, che potrà darci un senso
o il giudizio finale forse, per quello che ci hanno e che ci siamo messi dentro.

Non resta che decidere se restare,
scatole marce dietro alle grate 
o ancora buone ed esser riciclate. 

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Lehel  

Questo autore ha pubblicato 24 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

poesie profonde
+1 # poesie profonde 20-12-2020 11:02
Le cose a volte non vengono catalogate nel modo giusto quelle che servono e no riempiendo vuoti che non devono essere riempiti. Riflessione per niente banale ed intensa. Complimenti
Lehel
# Lehel 20-12-2020 21:45
Grazie #poesie profonde, è proprio vero, è difficile catalogare tutto nel modo giusto, capire dove mettere se stessi, in cosa farsi posto o di cosa riempirsi ed è ancora più difficile trovare la giusta cura per porsi con gli altri senza “sgualcirli”
enio
+1 # enio 20-12-2020 16:04
certo un finale dubbioso. ma purtroppo è solo nei supermercati che ci hanno convogliati
ormai ci siamo e ci resteremo, purtroppo.
complimenti per la poesia :-)
Lehel
# Lehel 20-12-2020 21:50
Vero, si è talmente immersi nei dubbi che alla fine “restiamo” e basta.
Grazie #enio :-)

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.