Penso sempre alla casa che mi fu casa
La tenda verde copriva alberi strade e negozi
ma alle prime righe della scura ringhiera erba e boschi si facevan strada
A sinistra cominciava la vita guardata da un imponente muraglia che non era a far paura 
ma a farci abbraccio e dava ombra ad un piazzale che ci fece scuola su due ruote
Guardava di sbieco il campo coperto d'estate di libellule e d'inverno di folta neve
e le nostre giornate non conoscevano mai ombra. Eravamo.

 
Profilo Autore: Aita Carla  

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Commenti  

mybackpages
+1 # mybackpages 29-05-2017 20:18
Molto bella Carla, devo dire che da neofita te la sei cavata egregiamente, con la tua ottima scrittura. ciao
Silvana Montarello
+1 # Silvana Montarello 29-05-2017 21:02
Ricordi che hanno lasciato un vuoto mi pare di capire, bellissima ciao.
Antonia Vono
+2 # Antonia Vono 30-05-2017 09:00
Complimenti Carla, una delle composizioni che ho sentito profondamente..
Ciao

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